MIA PHOTO FAIR

Museo di Fotografia Contemporanea L'Italia è un desiderio MIA Photo Fair 2024

Museo di Fotografia Contemporanea
L'Italia è un desiderio
MIA Photo Fair 2024

Il Museo di Fotografia Contemporanea, primo museo pubblico in Italia dedicato alla fotografia contemporanea e più in generale all’immagine tecnologica, è stato inaugurato nell’aprile del 2004 e dal maggio 2005 si è costituito in Fondazione di diritto privato, ad opera del Comune di Cinisello Balsamo e della Provincia di Milano, a cui è subentrata nel 2016 la Città metropolitana di Milano. 

Oggi, a vent’anni esatti dall’apertura, il Museo conserva un patrimonio di oltre 2 milioni di fotografie, organizzate in 45 fondi fotografici, con opere di oltre 1000 autori italiani e stranieri. L’insieme, che data dal secondo dopoguerra a oggi costituisce uno spaccato molto significativo della fotografia italiana e straniera, soprattutto europea, e documenta i principali temi della ricerca contemporanea, dalle trasformazioni del paesaggio al ritratto, dall’indagine sociale alla sperimentazione artistica. Il patrimonio è in continua crescita attraverso la realizzazione di Open Call e di committenze pubbliche, rivolte in particolare a fotografi e artisti visivi under 40, e l’acquisizione di importanti autori, grazie anche alla partecipazione a bandi ministeriali (Italian Council, Strategia Fotografia, PAC). Tra gli artisti acquisiti negli ultimi anni: Franco Vaccari, Francesco Jodice, Massimo Vitali, Lisetta Carmi, Moira Ricci, Jacopo Benassi, Armin Linke,  Arianna Arcara, Claudio Beorchia, Paolo Ciregia, Paola Di Bello, Andrea Botto, Stefano Graziani, Sabrina Ragucci, Giovanni Hänninen, Filippo Romano, Claudio Gobbi, Cosimo Veneziano, Alessandro Laita e Chiaralice Rizzi.

Il Museo fin dagli esordi caratterizza la sua attività espositiva muovendosi tra la valorizzazione delle proprie collezioni museali, la promozione dei grandi autori della fotografia nazionale e internazionale contemporanea (tra cui Irving Penn, Robert Frank, Alfredo Jaar, Nan Goldin) e il sostegno alla creatività giovanile attraverso committenze, premi e call (tra cui negli anni recenti Abitare, Atlante Architettura Contemporanea, Refocus, 13 fotografi per 13 musei). Il Mufoco inoltre non si è mai limitato a esporre all’interno dei propri spazi, ma ha portato le mostre in piazza, all’aperto, per andare incontro ai pubblici e presso gli spazi espositivi di altre istituzioni museali, in Italia e all’estero. Nell’anno appena trascorso, il Museo ha realizzato la grande mostra L’Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni 1842-2022 a Roma, alle Scuderie del Quirinale, in collaborazione con la Fondazione Alinari, ha esposto Francesco Jodice con WEST, a cura di Matteo Balduzzi, prima a Toulouse Galerie Le Château d’Eau e poi al MANN di Napoli, infine la grande mostra dedicata al fotografo Gabriele Basilico Le mie città, in Triennale. Sono inoltre numerose le ricerche e le committenze agli artisti contemporanei, con particolare attenzione al paesaggio, inteso in maniera sempre più ampia e come campo di continuo cambiamento in ottica di esperienza personale e di trasformazioni che investono la società.

Queste attività sono testimoniate da una significativa presenza all’interno delle collezioni, in termini quantitativi ma anche e soprattutto per qualità delle opere, per varietà e prestigio degli autori rappresentati. Ne è stato un esempio la mostra L’Italia è un desiderio, con cui sono stati ripercorsi 180 anni di rappresentazione del paesaggio italiano attraverso le collezioni Alinari e Mufoco, un percorso che prosegue idealmente nel tempo e nello spazio con l’Open Call omonima, che ha voluto porre l’accento sulle forme più aperte e contemporanee di visione del paesaggio italiano e sul lavoro delle giovani generazioni di fotografi e artisti visivi. 

Nell’autunno 2023 una Commissione di valutazione, composta da Matteo Balduzzi, Paola De Pietri, Carolina Italiano, Nicoletta Leonardi, Alessandro Petti, Matteo Piccioni, Rita Scartoni, ha selezionato 10 vincitori e attribuito 3 menzioni speciali della Open Call L’Italia è un desiderio a fotografi e artisti visivi under 40.

Le opere dei 10 vincitori della Open Call sono entrate a far parte della collezione del Museo. Una selezione di queste viene esposta al pubblico in occasione di MIA Photo Fair 2024, dall’11 al 14 aprile 2024, come anticipazione della mostra che si terrà al Mufoco nell’autunno 2024, e che esporrà la totalità di oltre 70 opere dei 10 progetti vincitori.

 

Gli autori e le opere:

Mattia Balsamini, Il suo buio speciale

Luca Boffi, Mormorio notturno

Letizia Calori e Violette Maillard, Diving into Poetry

Andrea Camiolo, Per un paesaggio possibile

Marina Caneve, A fior di terra
Federico Clavarino, Via Spaventa
Tomaso Clavarino, Padanistan
Nicoletta Grillo, Scintilla

Jacopo Rinaldi, senza titolo

Caterina Erica Shanta, Il cielo stellato

Le tre menzioni speciali:

Noemi Comi, Demeter

Alessandro Di Lenardo, Milieu
Marta Scagliusi, Sospesi in superficie. Un’indagine sulla vita nascosta

Caricato il 12/03/2024