Intarget

Italia e finanza: oltre 10 milioni di italiani interessati ad economia e finanza prediligono informarsi sui social, ma i player di riferimento sono poco presenti con contenuti informativi

Italia e finanza: oltre 10 milioni di italiani interessati ad economia e finanza prediligono informarsi sui social, ma i player di riferimento sono poco presenti con contenuti informativi


Gli Italiani hanno un forte bisogno di educazione finanziaria, eppure il report Follow The Money, firmato da Intarget con ONIM e TikTok dimostra che banche, istituti di credito e società di trading e investimenti non sfruttano al massimo le potenzialità delle piattaforme online per interagire con le proprie target audience. Facebook e LinkedIn sono le piattaforme più presidiate dai brand, ma gli utenti preferiscono informarsi su TikTok e YouTube. Solo il 10% dei brand è citato da influencer in modo massiccio e solo il 3% degli influencer è ingaggiato per contenuti che riguardano l’educazione finanziaria

10.6 milioni di italiani interessati a economia e finanza. Le informazioni richieste sui motori di ricerca riguardano trading e finanza (61.8%), mutui (19.9%), prestiti e finanziamenti (11.3%), carte e conti correnti (7%), con fini per lo più informativi, ma anche transazionali nel caso di carte e conti. +140% le conversazioni sui mutui rispetto al 2022, ma l’80% dei player è menzionato da meno di 40 creator 

Il report integrale è disponibile a questo link

 

Pisa, 20 dicembre 2023 - Intarget pubblica il report Follow The Money, firmato con ONIM e TikTok: analizzati i 35 principali player italiani tra banche, istituti di credito e società di trading e investimenti con più di 100 mila visite mensili, 104 mila menzioni, 4000 parole chiave, oltre 2600 contenuti di 735 influencer. I brand più autorevoli paiono non sfruttare al massimo le potenzialità delle piattaforme digitali: meno del 10% di questi ha un alto numero di menzioni da parte di influencer, l’80% è menzionato da meno di 40 creator e in entrambi i casi sui temi più richiesti, educazione finanziaria e prodotto, gli influencer attivi sono solo, rispettivamente, 3% e 8% del totale.

“Con questo report Intarget, in collaborazione con TikTok e Onim, vuole fare il punto sugli attori che stanno occupando lo spazio digitale, osservando i brand, gli utenti e gli influencer. A fronte di una scarsa alfabetizzazione finanziaria che vede - secondo Global Web Index* - il 68,2% degli italiani a livello di principiante, il 26,1% amatoriale e solo il 5,7% a un livello avanzato, ci siamo chiesti: quali sono i bisogni informativi espressi dalle persone in ambito finanziario e creditizio? Chi sta rispondendo a questi bisogni? Quali sono le opportunità di comunicazione oggi per banche e istituti di credito?” Dichiara Nicola Tanzini, Founder e Presidente Esecutivo di Intarget Quanto emerso da questo report può generare un grande impatto, non solo economico per quelle realtà che sapranno cogliere e sfruttare lo spazio vuoto che fotografiamo, posizionandosi come reali punti di riferimento e allargando così i propri pubblici, ma anche sociale, in un contesto in cui l’alfabetizzazione finanziaria è tanto necessaria quanto trascurata, o peggio rimessa a fonti inaffidabili.”

Da dichiarazioni raccolte da GWI ed intenti di ricerca sui motori elaborati attraverso Google ADS e Semrush, emerge l’evidenza più forte: gli utenti esprimono un fortissimo bisogno di informazioni riguardo a temi bancari e finanziari.

Secondo dati GWI risultano essere 10.6 milioni gli italiani interessati a economia e finanza*. Sempre l’istituto di ricerca rileva con la Zeitgeist “finance” che quasi il 70% degli italiani appartiene al cluster “Novizi” in termini di educazione finanziaria, ossia hanno competenze estremamente basilari. Gli stessi utenti prediligono informarsi attraverso influencer con competenze tecniche verticali e su note piattaforme online, capofila TikTok.

L’evidenza è confermata da dati elaborati su estrazioni Google ADS e Semrush. Le ricerche online degli utenti sono per l’85% di tipo informativo e riguardano il tema trading e finanza per il 61.8%, a dimostrazione di un grosso interesse per temi attinenti a investimenti e risparmio. L’ascolto delle conversazioni online attraverso Talkwalker aggiunge inoltre un dato interessante: il sentiment riguardo a temi quali risparmi e mutui è negativo, segnale di uno stato di ansia e preoccupazione riguardo a questi temi.

Anche su TikTok le conversazioni relative a temi finanziari sono in sensibile aumento, #investimenti compare con un +27% rispetto allo scorso anno toccando 171mila occorrenze, #mutuo sale del 140% arrivando a 90mila e #cartedicredito aumenta del 66% raggiungendo le 50mila occorrenze.

Gli influencer giocano un ruolo sempre più importante nel settore finanziario. Non solo come fonte di informazioni ma anche come catalizzatori di tendenze e opinioni. Gli utenti cercano creator con competenze tecniche verticali nel settore finanziario che si esprimano attraverso formati video, ma solo il 3% degli influencer censiti dal report ha prodotto contenuti riguardanti l’informazione in tema di economia e finanza. Si apre dunque uno scenario fatto di grandi opportunità.

“Video e creator sono tra le fonti favorite per il financial learning: questo significa che i brand del settore hanno l’occasione di parlare direttamente agli utenti dimostrandosi dei punti di riferimento, posizionandosi tramite contenuti formativi e informativi.” Aggiunge Raffaella Pierpaoli, Head of Content and Social di Intarget. “Oggi è essenziale saper veicolare messaggi in modo semplice, autentico e competente, per fare ciò i brand dovranno far leva sulle abilità di esperti e creator, fidandosi delle loro competenze e della loro profonda conoscenza dei rispettivi pubblici, supportandoli nel delineare lo stato dell’economia oggi ma anche parlando di prodotti e servizi. TikTok si presta particolarmente bene a questo scopo perché riesce a coniugare intrattenimento e formazione: chi entra in piattaforma lo fa per svago, ma in breve tempo inizia a conoscere anche tutte le altre possibilità; traghettare l’utente dall’una all’altra funzione è compito dei creator. Spetta poi ai brand mettere i creator nelle condizioni di esprimersi al meglio e delineare una strategia capace di sfruttare al massimo le potenzialità della piattaforma, che, se ben approcciate, possono accompagnare i marchi in ottica full funnel.

Le analisi proposte nel report partono da un attento studio dei pubblici, suddivisi e analizzati in relazione a 4 verticalità: banking, banche digitali, prestiti e online trading, restituendo una fotografia composita e intergenerazionale, dove a ogni pubblico corrispondono precise esigenze. A questa si aggiunge l’analisi di 104 mila conversazioni che indaga il mood in relazione a mutui (occorrenze per il 43%), trading (29%), conto corrente (25%) e prestiti (3%).

“I pubblici di riferimento in relazione alle diverse verticalità sono assai variegati in termini di età, abitudini, interessi ed esigenze. A un pubblico che potremmo definire di “informati” relativo al banking, con focus nella fascia 45-54 anni e modalità di approccio ai servizi concentrata sui social media, si accompagnano i “progressisti” delle banche digitali, particolarmente influenzati dal nome del brand e del prodotto-servizio, che consultano prevalentemente materiale video; troviamo poi gli “analitici” in tema prestiti, influenzati dalla reputazione del brand e fidati lettori di stampa specializzata, per finire con i “pragmatici” dell’online trading, prevalentemente tra i 18 e i 34 anni, altrettanto attenti alla brand reputation. I mood rilevati sono poi neutri nel caso di trading e conti correnti, negativi in tema mutui e prestiti, generalmente infatti a fare notizia è quando i tassi si modificano a sfavore dei risparmiatori, che esprimono il loro dissenso sui propri profili social.” Aggiunge Susanna Boggia, Market Intelligence Consultant di Intarget.

Un report che intercetta le esigenze degli ultimi anni e pone l’accento su opportunità e strategie per permettere alle realtà interessate di sfruttare al meglio le potenzialità delle piattaforme.

“L’ampio dettaglio del report evidenzia elementi non sempre così considerati da brand e realtà di settore. Dall’analisi emerge in modo netto la necessità da parte degli utenti di trovare informazioni utili, ma soprattutto comprensibili, sui temi finanziari, e come creator e influencer rappresentino sempre di più una fonte cruciale in tal senso. Una diretta conseguenza dell'evoluzione delle abitudini degli utenti, dell’affermarsi di piattaforme, come TikTok, che premiano il contenuto e i topic verticali, ma soprattutto della capacità di queste figure di alleggerire i contenuti da sovrastrutture spesso inutili, dote preziosa anche in attività di branded content o, addirittura, di advertising, che ne migliora in modo netto le performance.” Conclude Matteo Pogliani, Founder e Presidente di ONIM. “Ad una centralità così improntante fa però eco un utilizzo da parte dei brand di creator e influencer che nella maggior parte dei casi non sono così vicini ai temi finanziari, con una conseguente comunicazione che tocca poco o nulla topic cruciali, come educazione finanziaria e prodotto. Un esempio di come ci sia ancora molto da fare e di come le opportunità, lato influencer marketing, siano molteplici.”

Il report fornisce poi esempi di creator o community, generalisti o di settore, che operano nelle varie piattaforme su temi economici e finanziari, percorrendo il rapporto tra finanza e piattaforme online dal problema alle possibili soluzioni.

Per leggere il report integrale si rimanda a questo link.

*Global Web Index - Zeitgeist  Finance Q2 2022 sample size 1.004  Italia 

***

Intarget è il partner per la consulenza strategica nel customer journey. Fondata a Pisa nel 2001, conta oggi varie sedi in Italia, Svizzera e Cina.

Intarget supporta brand nazionali e internazionali in un percorso verso la piena maturità digitale e il raggiungimento degli obiettivi di business prefissati. 

Grazie ad un team internazionale composto da più di 180 professionisti, mira a rendere di valore e migliorare l’interazione tra persone e brand, sfruttando al massimo le potenzialità offerte da tecnologie e piattaforme digitali e realizzando soluzioni tecnologiche innovative.

L'ecosistema di soluzioni prende forma nei centri di eccellenza Marketing, Data & Tech e Creative.

Per maggiori informazioni: www.intarget.net

Mirandola Comunicazione 

Iacopo Mancini| iacopo.mancini@mirandola.net | 3760081513

Caricato il 15/12/2023

Condividi

Organizzazione