Osservatori.net Digital Innovation Politecnico di Milano

Il ruolo dell'eCommerce di fronte al rafforzamento delle precauzioni sanitarie

commento a cura di Valentina Pontiggia, direttore dell'Osservatorio eCommerce B2c del politecncico di Milano

In Paesi in cui il coronavirus si è precedentemente manifestato (Cina in primis, ma anche Corea del Sud) abbiamo osservato un maggior ricorso al canale eCommerce per acquistare da un lato beni esauriti sul canale tradizionale (mascherine, gel per mani) e, dall’altro, prodotti alimentari o di prima necessità. In Cina si parla di una crescita esponenziale del food delivery e di cambi importanti nel comportamento di consumo di cibo e nelle procedure di consegna. Si è passati da ordini mono-pasto (in Cina, il pranzo ordinato online viene di solito consumato da soli) a ordini più consistenti (il pranzo viene consumato dalle famiglie costrette a limitare i propri spostamenti). La consegna viene effettuata limitando il contatto diretto: il contatto umano viene evitato identificando in anticipo (via web) il luogo dove depositare il prodotto.

E nel milanese? Siti in tilt e fasce di consegna esaurite per la maggior parte dei merchant eCommerce che operano in ambito Alimentare (da Amazon Prime Now a Esselunga). La causa: elevata richiesta di questi servizi da parte dei consumatori e operations messe a dura prova dalla gestione di questo picco “straordinario” e non prevedibile.

Nella situazione di emergenza che stiamo vivendo, nonostante i picchi elevati di richieste, l’eCommerce ha consentito a diversi consumatori, anche quelli appartenenti alle categorie più a rischio, di poter fruire di servizi importanti, come la consegna dei pasti a domicilio, senza dover uscire di casa.  

***


Ufficio stampa School of Management del Politecnico di Milano

Barbara Balabio

02 2399 9578

email barbara.balabio@osservatori.net

Skype barbara.balabio

www.osservatori.net



  

Ufficio stampa Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano

Mirandola Comunicazione

Daniele Gatti

daniele@mirandola.net

0524 574708

393 8108869

Skype: daniele.gatti_1 - alessandrafulgoni

La School of Management del Politecnico di Milano, costituita nel 2003, accoglie le molteplici attività di ricerca, formazione e alta consulenza, nel campo dell’economia, del management e dell’industrial engineering che il Politecnico porta avanti attraverso le sue diverse strutture interne e consortili. La Scuola ha ricevuto, nel 2007, il prestigioso accreditamento EQUIS.  Nel 2009 è entrata per la prima volta nel ranking del Financial Times delle migliori Business School europee. Nel 2013 ha ottenuto il prestigioso accreditamento internazionale da AMBA. Dal 2015, la Scuola è membro di AACSB International. La Scuola è presente inoltre nei QS World University Rankings. Nel 2017, la School of Management è la prima business school italiana a vedere riconosciuta la qualità dei propri corsi erogati in digital learning nei master Executive MBA attraverso la certificazione EOCCS. La Scuola è membro PRME, Cladea e QTEM. Fanno parte della Scuola: il Dipartimento di Ingegneria Gestionale e il MIP Graduate School of Business che, in particolare, si focalizza sulla formazione executive e sui programmi Master. Le attività della School of Management legate all’Innovazione Digitale si articolano in Osservatori Digital Innovation, che fanno capo per le attività di ricerca al Dipartimento di Ingegneria Gestionale, e Formazione executive e programmi Master, erogati dal MIP.
Gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano nascono nel 1999 con l'obiettivo di fare cultura in tutti i principali ambiti di Innovazione Digitale. Oggi sono un punto di riferimento qualificato sull'Innovazione Digitale in Italia che integra attività di Ricerca, Comunicazione e Aggiornamento continuo. La Vision che guida gli Osservatori è che l'Innovazione Digitale sia un fattore essenziale per lo sviluppo del Paese. La mission è produrre e diffondere conoscenza sulle opportunità e gli impatti che le tecnologie digitali hanno su imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini, tramite modelli interpretativi basati su solide evidenze empiriche e spazi di confronto indipendenti, pre-competitivi e duraturi nel tempo, che aggregano la domanda e l'offerta di Innovazione Digitale in Italia.
Le attività sono svolte da un team di quasi 100 tra professori, ricercatori e analisti impegnati su oltre 40 differenti Osservatori che affrontano i temi chiave dell'Innovazione Digitale nelle Imprese (anche PMI) e nella Pubblica Amministrazione: Agenda Digitale, Artificial Intelligence, Big Data & Business Analytics, Blockchain & Distributed Ledger, Business Travel, Cloud Transformation, Cloud nella PA, Contract Logistics, Digital B2b, Digital Content, Digital Identity, Digital Thinking for Business, Digital Transformation Academy, Droni, eCommerce B2c, eGovernment, Export Digitale, Fintech & Insurtech, Food Sustainability, Gioco Online, HR Innovation Practice, Industria 4.0, Information Security & Privacy, Innovative Payments, Innovazione Digitale in Sanità, Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali, Innovazione Digitale nel Retail, Innovazione Digitale nel Turismo, Innovazione Digitale nelle PMI, Internet Media, Internet of Things, Kids & Toys, Mobile B2c Strategy, Multicanalità, Omnichannel Customer Experience, Professionisti e Innovazione Digitale, Smart & Connected Car, Smart Agrifood, Smart Working, Startup Hi-tech, Startup Intelligence, Supply Chain Finance, Tech Company - Innovazione del Canale ICT.

Caricato il 24/02/2020

Condividi

Immagini

Settori

  • Commercio
  • Cronaca
  • Tecnologia