Sofia Bonicalza

Sofia Bonicalza

Biologa marina

La sua storia di attivista ambientale comincia a La Maddalena, dove in vacanza raccoglie plastiche e microplastiche dalle spiagge. I suoi clean-up coinvolgono un numero sempre crescente di partecipanti e grazie alla collaborazione con Parley for the Oceans, la fondazione americana impegnata nella conservazione degli ecosistemi marini, le attività di pulizia si spostano su altri litorali italiani e in Francia. Sofia organizza conferenze universitarie, lezioni per i bambini delle classi elementari.

La passione diventa studio, e la giovanissima campionessa si iscrive in “Scienze della vita e biologia” a Nizza. I tirocini e gli stage la portano a monitorare la foca monaca in Grecia, i delfini e le balene in Liguria. Il percorso universitario continua a Edimburgo, con la laurea magistrale in “Salute della biodiversità, fauna selvatica ed ecosistemi”. Ma la domanda continua a essere: cosa posso fare? 

Nel 2019 a La Maddalena organizza una “Caccia alla plastica” che presto si internazionalizza. La sua “Plastic Hunt” del 2020 coinvolge 65 nazioni e 180 squadre. Una risposta alla pandemia: chiunque può iscriversi, contribuire alla raccolta dei rifiuti sui litorali e caricare le immagini del bottino sulla piattaforma online. Ai vincitori dei certificati di adozione di animali marini.

L’incontro con MEDSEA diventa presto una collaborazione: “Fin da subito mi è piaciuta la dimensione internazionale della fondazione, il suo interesse allargato a tutto il Mediterraneo. E il principio della collaborazione con gruppi, istituzioni, individui. Fare squadra è l’unico modo di poter vincere la battaglia per la conservazione degli ecosistemi marini. Sono felicissima di essere diventata ambasciatrice, di poter contribuire a diffondere la nostra Chiamata alla Bellezza”.