Liquid Factory

A caccia di “unicorni” dalla Valtellina alla Silicon Valley: nasce Liquid Factory, la fabbrica di startup per attrarre i migliori talenti italiani e di tutta Europa, in partnership con Banca Popolare di Sondrio

A caccia di “unicorni” dalla Valtellina alla Silicon Valley: nasce Liquid Factory, la fabbrica di startup per attrarre i migliori talenti italiani e di tutta Europa, in partnership con Banca Popolare di Sondrio


Liquid Factory è una fabbrica di startup nata per attrarre i migliori talenti  su iniziativa di un gruppo di professionisti, “imprenditori seriali” di startup, che hanno  un track record di successo in Silicon Valley e che oggi tornano nel loro Paese di origine “a caccia di unicorni” europei

Sede del progetto sarà la Valtellina perconiugare passione per la montagna e qualità della vita con sogni ambiziosi e coraggiosi di innovazione disruptive e globale.

 Aperte le candidature della prima edizione sino al 31 ottobre. (https://www.theliquidfactory.com/apply)

Ogni startup selezionata riceverà un investimento iniziale di 200.000 euro e sarà accompagnata, passo dopo passo, con l’obiettivo di crescere a livello globale, grazie al supporto di una squadra di professionisti di lunga esperienza che conosce i meccanismi di funzionamento della “scalabilità”

Versione inglese a questo link

 

Milano e Sondrio, 17 settembre 2024 - Sono ufficialmente aperte le candidature per la prima edizione della selezione di start-up promossa da Liquid Factory, nuovo Startup Studio nato con l’obiettivo di creare una forte connessione per l’innovazione tecnologica dalla Valtellina alla Silicon Valley.

L’iniziativa, costruita in partnership con Banca Popolare di Sondrio, si propone di attrarre e sostenere i migliori talenti della Generazione Z (e non solo) provenienti oltre che dall’Italia da tutta Europa, offrendo loro un'opportunità unica per sviluppare le proprie idee imprenditoriali in un contesto che riunisce l'elevata qualità della vita del territorio alpino alla connessione diretta con gli acceleratori californiani più importanti a livello globale.

L’idea di fondare uno Startup Studio - una “fabbrica di startup” in grado di fornire supporto qualificato a giovani imprenditori e imprenditrici dall’ideazione fino alla raccolta di capitali - nasce da Fabrizio Capobianco, “imprenditore seriale” con oltre vent'anni di esperienza nella Silicon Valley e quattro startup fondate tra Italia e Stati Uniti (Internet Graffiti, Stigma Online, Funambol, TOK.tv) insieme a professionisti del settore e professori universitari con esperienza pluriennale su entrambi i lati dell’oceano (tra cui, Alberto Onetti e Matteo Daste, partner di Mind The Bridge).

Liquid Factory intende offrire la possibilità di vivere e lavorare in un ambiente che combina natura incontaminata e know-how tecnologico di primo livello, per costruire un percorso di successo capace di far scalare le idee più brillanti fino ai round di finanziamento internazionali.

Già oggi oltre la metà dei lavoratori della “Generazione Z” - il 57%[1] - è alla ricerca di un ambiente lavorativo che offra la flessibilità necessaria per coltivare interessi e progetti personali. Liquid Factory risponde a questa esigenza con un modello di "azienda liquida" (che prevede cioè scambi e confronti su base quotidiana a prescindere dalla presenza fisica nello stesso luogo) dove è il lavoro ad adattarsi alla vita delle persone.

Ogni anno quattro giovani talenti saranno selezionati per dare vita alla propria startup in un programma di "Entrepreneurship in Residence", permettendo a nuovi imprenditori e imprenditrici di dare forma ai propri progetti e di farli crescere in Silicon Valley. Non sono richieste esperienze lavorative pregresse né il completamento del percorso di studi prima dell’applicazione, e ogni startup selezionata riceverà un investimento iniziale di 200.000 euro con piena autonomia di spesa, senza alcun vincolo di restituzione del capitale sotto forma di servizi di accelerazione o mentorship.

"Il nostro obiettivo, grazie anche al nostro partner Banca Popolare di Sondrio, è creare un vivaio di eccellenza tecnologica in Italia, rivolto in particolare a laureandi e neolaureati di tutta Europa e in generale a tutti coloro che vogliono sviluppare un proprio progetto finalizzato a oltrepassare i confini nazionali. La nostra missione è semplice: aiutare i migliori talenti a realizzare le loro idee imprenditoriali senza dover rinunciare alla qualità della vita. In Valtellina, i nostri giovani imprenditori potranno staccare dalle call per immergersi nella natura e ricaricare le energie, mantenendo al contempo il contatto quotidiano con il mondo dei grandi investitori internazionali." dichiara Fabrizio Capobianco, Partner di Liquid Factory - “Sono davvero molti i punti di contatto tra chi ama la montagna e chi sogna di cambiare il mondo attraverso un’idea tecnologica innovativa. Non a caso riferendosi al percorso naturale di una startup si parla proprio di scalabilità, termine che viene abitualmente accostato alla montagna. I valori che accomunano questi universi sono tantissimi: perseveranza, tenacia, resilienza, lavoro di squadra, leadership, coraggio, passione, innovazione, visione, ambizione. E queste sono proprio le caratteristiche che ricerchiamo, perché siamo certi che molti dei  prossimi unicorni mondiali arriveranno in Silicon Valley dall’Europa e noi li aiuteremo a scalare proprio partendo dall’Italia, in bellissimi paesaggi dove la natura è ancora incontaminata e la creatività si può esprimere alla massima potenza.”

“La nostra banca è da sempre vicina alle imprese e agli imprenditori ed è particolarmente sensibile a nuove idee imprenditoriali e ai giovani talenti, che rappresentano la forza del nostro sistema economico, ricco di eccellenze. Forte è il nostro impegno per dare il massimo sostegno al progetto di venture capital focalizzato sulla tecnologia digitale. Abbiamo così scelto di essere al fianco di Liquid Factory, che conta una squadra di professionisti di grandissima esperienza e qualità, in primis l’ingegner Fabrizio Capobianco che, da giovane talentuoso, è sbarcato nella Silicon Valley e ora torna nella nostra Valle per ripartire dalla stessa con la forza dell’esperienza e un lungo track record di successi internazionali. Lo definirei imprenditore seriale. Il nostro obiettivo comune è creare, proprio partendo dalla Valtellina, nostro territorio di elezione, un ecosistema virtuoso che coinvolga la comunità, gli istituti universitari, fino al mondo degli investitori, superando i confini geografici con la potenza delle idee attraverso lo sbarco in Silicon Valley delle nascenti startup tecnologiche”, ha commentato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Sondrio.

A fianco di Fabrizio Capobianco, il team di Liquid Factory è composto dai Board Member Alberto Onetti e Giuseppe Recchi, e dai partner Matteo Daste, Michele Zonca, Villy Wang, Luca Penati, Franco Folini, Emanuela Zaccone, Francesco Di Cataldo, Stefano Angelinis e Luisa Ferrandini.

Le candidature sono ufficialmente aperte (la application form è disponibile a questo link https://www.theliquidfactory.com/apply) da oggi fino al 31 ottobre 2024 per approdare in Silicon Valley, presso incubatori di fama globale.

Tutte le informazioni su Liquid Factory sono disponibili sul sito www.theliquidfactory.com 

_______

LiquidFactory

Liquid Factory è uno Startup Studio fondato nel 2024 in Valtellina per sostenere l’innovazione tecnologica europea e connetterla direttamente con la Silicon Valley. Nato da un’idea di Fabrizio Capobianco e realizzato in partnership con Banca Popolare di Sondrio, Liquid Factory è un progetto dedicato a ragazzi e ragazze della Generazione Z che aspirano a sviluppare nuovi prodotti o servizi di respiro mondiale in un contesto che unisce la natura incontaminata delle Alpi con il più avanzato know-how di settore. Ogni anno, quattro talenti saranno selezionati per dare vita alla propria startup in un programma di “Entrepreneurship in Residence” in Valtellina ricevendo un investimento iniziale di 200.000 euro con piena autonomia di spesa. Liquid Factory mira a creare un vivaio di eccellenza tecnologica in Italia, fornendo supporto qualificato a giovani imprenditori e imprenditrici sulle specifiche esigenze del mercato di riferimento, dall’ideazione fino alla raccolta di capitali. La sfida è quella di far germogliare nuove realtà e guidarle verso l’ingresso nei più importanti acceleratori e incubatori della Silicon Valley, potenziando il loro percorso di crescita a livello internazionale nell’ecosistema di innovazione più celebre del mondo.

Ufficio Stampa Liquid Factory
Mirandola Comunicazione
lf@mirandola.net
Daniele Gatti
Tel 393 8108869
daniele@mirandola.net


Banca Popolare di Sondrio

Fondata nel 1871 in Valtellina, Banca Popolare di Sondrio è stata una delle prime banche popolari ispirate al modello cooperativo di Luigi Luzzatti. Nel corso degli anni l’attività della Banca si è estesa a tutto il territorio nazionale e oggi conta una struttura di oltre 3.600 dipendenti. Banca Popolare di Sondrio, con una lunga storia fatta di crescita, valori e cultura, è a capo di un Gruppo bancario con più di 500 sportelli, oltre 1 milione di clienti e oltre 145.000 azionisti.

Forte dei solidi principi fondativi che hanno ispirato un modello di business equilibrato e profittevole, la Banca opera con determinazione e un’elevata propensione all’innovazione, adeguandosi sempre ai nuovi scenari, per continuare a svolgere la propria attività in modo efficace, a beneficio della clientela e di tutti gli stakeholder.

Per ulteriori informazioni su Banca Popolare di Sondrio:

Image Building
Cristina Fossati, Denise Recchiuto
Tel. 02 89011300
popso@imagebuilding.it

 

[1] Fonte EY, 2023 https://www.ey.com/it_it/beyond-la-nuova-serie-tv-di-ey/la-generazione-z-protagonista-del-cambiamento

Caricato il 16/09/2024