French Tech guarda all’Italia per un futuro sempre più green

Tech & Startup

French Tech guarda all’Italia per un futuro sempre più green

Milano, 6 luglio 2022 - Greentech e sostenibilità è il tema al centro di “French & Italian Tech: Italia-Francia unite per uno sviluppo sostenibile”, l’evento organizzato da French Tech Milan, la community che in Italia riunisce l’ecosistema delle start-up innovative francesi ed italiane.

French Tech Milan, creata nel 2016, è una delle prime community ufficiali della French Tech (oggi se ne contano 63, sparse in 50 Paesi) ed è nata con la finalità di aggregare, sviluppare, promuovere e coordinare l’ecosistema delle aziende della French Tech sia a livello locale che internazionale, rafforzando i loro legami con tutti gli attori dell’innovazione in Italia. In questo contesto, si inserisce l’impegno dell’Italia e della Francia per collaborare allo sviluppo strategico del digitale e della green economy, così come sancito anche dall’accordo bilaterale firmato dai Paesi lo scorso 26 novembre e noto come Trattato del Quirinale.

L’Italian Tech conta più di 14 000 start-up innovative, di cui 75% opera nel digitale e 16% nell’industria manifatturiera, e con 43% di lavoratrici femminili. Il 2021 è stato l’anno record in termini di ammontare investito e numero di deal chiusi. Gli investimenti hanno toccato 1.252 milioni di euro, superando così per la prima volta la soglia di 1 miliardo di euro. L’ambiente di lavoro è favorevole per le green tech in quanto l’Italia è leader europeo nell’economia circolare (79,3% dei rifiuti sono riciclati).

La French Tech, oltralpe, riunisce attorno a sé tutti gli stakeholders: oltre 20 000 startup, 5 000 business Angels, 100 VC e un network di community presenti nel mondo, fra cui quella di Milano. L’ecosistema francese delle startup è considerato oggi uno dei più importanti sulla scena internazionale, registrando di anno in anno numeri record^[1].

Con 21 unicorni all’attivo (di cui 11 new entry solo nel 2021), 11,7 miliardi di euro investiti (+ 100% rispetto al 2020, 15 volte il valore registrato nel 2014) e con 15 mega round da oltre 100 milioni di euro (di cui 8 da oltre 250 milioni di euro), la French Tech guarda ora l’Italia come partner per un futuro sempre più green.

Sviluppo sostenibile e Greentech sono stati gli argomenti al centro degli interventi dell’evento organizzato dalla Comunità French Tech in Italia il 5 luglio, presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Dopo una presentazione di iniziative concrete per lo sviluppo dell’ecosistema startup e la transizione ecologica a cura di Leonardo Giagnoni, Direttore generale di Italian Angels for Growth e Emanuele Levi, Rappresentante di France Digitale e partner di 360 Capital Partner, aziende e startup si sono confrontate, durante tre tavole rotonde, sui diversi temi di grande attualità.

Nella prima, alla quale hanno partecipato Fabio Tentori, Head of Innovation and Sustainability di Enel X, Marco Oldani, Director of business development, consultant & manufacturing di Dassault Systèmes, Claudia Scarcella, Country Manager di Deepki, Charlie Vrignon, Regional Sales Manager EMEA di HDF Energy, si è parlato di Greentech e di efficienza energetica.

A seguire, Silvia Eleonora Campioni, Chief Innovation Officer di Lactalis Italia, Alessandro Conti, Country Manager Italy di Connecting Food, Julien Fanara, Country Manager Italy di Phenix e Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia hanno portato all’attenzione del pubblico le questioni relative all’alimentazione sostenibile e alla lotta contro lo spreco.

Infine, la terza tavola rotonda ha visto protagonisti Sami Bouzenad, Head of Product Marketing and Solution Consulting di HiPay, Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, Davide Suppia, Country Director Italy & Vice President Sales di Data4 e Sara Trevisanato, Managing director di Sia Partners/Greenly, per un confronto e una maggiore consapevolezza sul tema della sostenibilità del digitale.

"Gli obiettivi europei della neutralità carbonica richiedono cambiamenti in tutti i settori e la green economy è una delle leve fondamentali. In questo panorama, la green tech è una delle risposte alle sfide tecnologiche e alla trasformazione sostenibile delle nostre economie. Le relazioni economiche franco-italiane sono molto dinamiche, come nel caso delle nostre 35 000 start-up innovative su cui i nostri due Paesi possono contare. Insieme siamo più forti, per andare verso un'Europa verde e sovrana.” ha dichiarato Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia.

“Non ci può essere innovazione senza attenzione all’ambiente, soprattutto in un contesto ancora dominato dalle crisi, l’adozione di comportamenti responsabili da parte delle aziende diventa fondamentale per sostenere la ripresa economica e conseguire gli obiettivi della Comunità Europea. L'analisi di 8 temi strategici (emissioni di gas serra, energie rinnovabili, efficienza energetica, riciclaggio dei rifiuti, eco-innovazione, alimentazione e agricoltura sostenibili, capitale naturale e mobilità sostenibile) con 16 indicatori chiave e il confronto dell'Italia con le altre 4 principali economie europee (Germania, Regno Unito, Francia e Spagna), mostra che la Green Economy italiana è al 1° posto in Europa. Questo evento mira a promuovere gli scambi e valorizzare gli ecosistemi francese e italiano del settore, riunendo a Milano i principali attori e startup francesi ed italiane del settore” ha affermato Paola Trecarichi, Presidente di French Tech Milan.

^[1]Fonte: Dealroom, Round di finanziamento | Mappa dell'ecosistema La French Tech

****

French Tech Milan
Lanciata dal Governo francese a fine 2013, la French Tech è l’ecosistema delle start-up e dell’innovazione francese che riunisce tutti gli stakeholders in Francia e all’estero. Mira a sostenere la crescita e lo sviluppo internazionale di startup tecnologiche innovative ad alto potenziale. L’ecosistema French Tech è composto da imprenditori, investitori, incubatori, acceleratori, ricercatori, designers, sviluppatori, associazioni, influencer, media... Tutti questi attori sono coinvolti nella crescita della cosiddetta startup community. La French Tech non riguarda solo il settore digital, ma include tutte le aree dell’innovazione: FinTech, Retailtech, Healthtech, Cleantech, Agritech, e molte aree ancora. La community French Tech in Italia riunisce tutti gli attori delle relazioni economiche franco-italiane in ambito Innovation.

Ufficio Stampa

Mirandola Comunicazione

Caricato il 06/07/2022