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Demandware e Economist Intelligence Unit rivelano i fattori chiave del cambiamento nel mondo del retail

Demandware ed Economist Intelligence Unit rivelano i fattori chiave del cambiamento
nel mondo del retail
 


La ricerca condotta dall’Economist Intelligence Unit per Demandware, identifica le caratteristiche di un segmento di retailer che stanno registrando risultati eccellenti, affrontando con successo i cambiamenti dirompenti in atto

Le strategie adottate da questo gruppo di retailer di successo delineano un modello per la crescita

                                                                                                       

BURLINGTON, Massachusetts-- 15 giugno 2016 -- Demandware®, Inc. (NYSE: DWRE), azienda leader nelle soluzioni cloud commerce per le imprese, annuncia i risultati di un’indagine condotta a livello globale da Economist Intelligence Unit (EIU) fra 300 alti dirigenti di aziende retail. I risultati rivelano quelli che, secondo questi leader, sono le quattro dinamiche principali per il settore: la globalizzazione crescente, i rischi sempre più gravi per la sicurezza, il cambiamento del gusto dei consumatori, e l’aumento dei mercati online competitivi a livello mondiale.

Nonostante queste sfide, un segmento di retailer dalle alte performance di vendita sta perseguendo con successo le proprie strategie aziendali, con un approccio capace di offrire un modello di crescita e trasformazione.

"L’innovativa analisi dell’EIU arriva nel momento in cui il settore del retail sta affrontando un periodo di  cambiamenti senza precedenti che richiedono ai retailer di riconsiderare i loro approcci strategici e operativi volti a favorire  la crescita”, afferma Rob Garf, Vice President  of Industry Strategy and Insights  di Demandware. “I cambiamenti radicali nelle dinamiche della vendita al dettaglio influenzeranno la capacità dei retailer di sfruttare la tecnologia, modificare la struttura organizzativa e, infine, raggiungere i propri obiettivi strategici.”


La risposta dei retailer alla disruption
In questo scenario di cambiamenti senza precedenti, la ricerca svolta dall'EIU indica che i top manager del mondo retail stanno “tornando alle origini” per differenziarsi dalla media. Tra le caratteristiche che i manager considerano più importanti per differenziarsi oggi, il 60% ha indicato un “prodotto d'eccellenza”, mentre il 53% ha menzionato il “servizio senza soluzione di continuità”, offrire un servizio clienti di alta qualità e un’esperienza unificata attraverso i canali. I manager si sono accorti che differenziarsi oggi è più complesso a causa del crescente numero di canali. I dati suggeriscono che gli intervistati si avvicinano a questi fattori tradizionali ponendo il cliente al centro di tutte le attività. 


Eccessivo ottimismo?  
Nonostante le scoraggianti dinamiche a cui devono far fronte, sembra che la maggior parte dei top manager abbia fiducia – forse eccessiva – nella propria capacità di competere, sia con player tradizionali o emergenti. Tra quelli che considerano il “fast fashion” una tendenza fondamentale, per esempio, il 76% ha affermato di essere pronto a competere in questo nuovo spazio complesso. Il 70% degli intervistati ha espresso una simile fiducia in questa capacità di crescere in maniera sana parallelamente all’aumento della personalizzazione di massa. Questo ottimismo potrebbe essere offuscato dal fatto che troppi retailer sono fortemente condizionati dai metodi del passato, nel vero senso della parola, sotto forma di impegni nel mercato immobiliare, pratiche della supply chain, strutture organizzative e investimenti tecnologici pregressi. Questo eccessivo ottimismo potrebbe, con grande probabilità, spingere i principali manager a sottovalutare le complesse realtà di integrazione attraverso impegni, pratiche e investimenti ben consolidati.


Vedere le opportunità, non le minacce              

La ricerca ha identificato in particolare un segmento di retailer dalle alte prestazioni che nella stragrande maggioranza vede le tendenze come opportunità rispetto ai concorrenti che ottengono risultati inferiori. Come suggeriscono i dati, le imprese di successo sono concentrate particolarmente sulla crescita anziché sulla semplice sopravvivenza. In virtù delle loro risorse e delle opportunità percepite, si aspettano verosimilmente di vedere più possibilità di competere secondo i propri termini. Per esempio, il 69% dei retailer di successo vede la globalizzazione come un’opportunità, mentre solo il 43% di chi ottiene risultati inferiori fa lo stesso. Analogamente, il 52% dei retailer di successo considera l’espansione del mercato globale un’opportunità – il nuovo “amico-nemico” – mentre solo il 35% delle imprese con risultati inferiori la considera nello stesso modo.


I retailer di successo offrono una roadmap per la crescita
I retailer di successo che registrano alte prestazioni offrono una chiara visione per cogliere opportunità disponibili che potrebbero offrire un modello utile per crescere in questa nuova era di democratizzazione e cambiamenti dirompenti nel retail. Questi leader del mercato stanno investendo secondo modalità chiaramente coerenti con le opportunità che li portano a diventare aziende incentrate sulle esigenze dei clienti. In particolare, questo segmento vanta tre principali iniziative di crescita: espansione geografica, partnership strategiche, nuovi store e format. Inoltre, stanno introducendo la tecnologia in ogni area in cui operano – indicando l’intenzione di aumentare gli investimenti tecnologici (82%), cifra che supera di gran lunga l'investimento tecnologico previsto da performer inferiori (56%).


“Questi dati ci dicono che la democratizzazione del settore retail – con accesso e controllo apparentemente illimitati da parte dei consumatori – ha avviato l'ondata successiva di crescita per le imprese che sanno adattarsi e cambiare”, continua Garf. “I retailer non possono più contare su un maggiore numero di negozi, e mercati più grandi per crescere; devono abbracciare la realtà: occorre raggiungere i clienti ovunque, in qualsiasi momento e in qualsiasi modo essi richiedano.”


Demandware ha sponsorizzato la ricerca alla base del report Finding Retail Growth: A View from the Corner Office condotta da EIU. Il report esamina le tendenze che creano cambiamenti rapidi nel settore del retail e le iniziative pianificate dai retailer per sostenere la crescita nei prossimi tre anni.

Il report completo di EIU, Finding Retail Growth: A View from the Corner Office è disponibile a questo link.

 

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Demandware
Demandware, azienda leader globale nelle soluzioni cloud commerce per le imprese, consente ai maggiori retailer mondiali di innovare costantemente nell’attuale contesto sempre più complesso e orientato al cliente. La piattaforma cloud aperta di Demandware offre importanti vantaggi, incluso un alto livello di innovazione continua, l’ecosistema LINK che riunisce e integra i migliori partner per ogni ambito di attività e le conoscenze acquisite da tutta la community per ottimizzare le esperienze dei clienti. Questi vantaggi consentono ai clienti di Demandware di diventare leader nei loro settori e di crescere più velocemente. Per ulteriori informazioni, visitate il sito http://www.demandware.it, chiamare +39 335 7828245 oppure scrivere a info.it@demandware.com

Informazioni su Economist Intelligence Unit
Economist Intelligence Unit è il leader mondiale nel settore delle informazioni di business a livello globale. È il ramo B2b de The Economist Group, che pubblica la rivista The Economist. L’EIU aiuta i top manager a prendere decisioni migliori fornendo analisi tempestive, affidabili e imparziali delle tendenze di mercato e strategie commerciali in tutto il mondo. Per saperne di più visitare www.eiu.com o www.twitter.com/theeiu.

 

 

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Caricato il 15/06/2016