Junior Achievement Italia

Il Premio Miglior Impresa JA 2016 lo vince Ca’ Deme JA dell’Istituto Alberghiero Caterina De Medici, Desenzano del Garda

Millennials e impresa: a BIZ Factory premiate le imprese del futuro

 

Il Premio Miglior Impresa JA 2016 lo vince Ca’ Deme JA 
dell’Istituto Alberghiero Caterina De Medici, Desenzano del Garda

 Si è conclusa la XIII edizione della competizione con la partecipazione di 13.000 ragazzi, 650 mini-imprese, 90 studenti finalisti e 24 progetti che consente agli studenti delle scuole secondarie superiori
di sperimentare cosa vuol dire fare impresa

#studenteimprenditore

Milano, 8 giugno 2016 - Durante la giornata di ieri,  ospitata da UniCredit nella cornice del Pavilion di piazza Gae Aulenti, si è tenuta la finale di BIZ Factory, l'evento che consente agli studenti delle scuole secondarie superiori di sperimentare concretamente cosa vuol dire fare impresa.

L’iniziativa, che si ripete ogni anno da ormai tredici edizioni, intende proprio accrescere il rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro che sta già registrando un trend sempre più positivo. Dall'anno scolastico 2014/2015, il 48,56% delle scuole secondarie di secondo grado favorisce la diffusione della pratica dell’alternanza scuola lavoro. I dati del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca raccontano di 2.756 istituti su un totale di 5.675, di cui 1.109 sono tecnici (il 55,56% del totale di questa tipologia), 1.051 professionali (il 68,51% del totale dei professionali) e 596 licei (il 27,79% del totale dei licei). Guardando al numero dei percorsi, gli 11.585 (+12,79% rispetto all’anno 2013/2014) che hanno coinvolto 270.555 studenti (pari al 10,36% degli alunni delle scuole secondarie di secondo grado) sono stati realizzati per la maggior parte negli istituti professionali (5.407 pari al 46,67% del totale dei percorsi) e in misura minore negli istituti tecnici (4.165 pari al 35,95% del totale) e nei licei (2.013 pari al 17,38%), registrando complessivamente per queste ultime due tipologie una crescita rispettivamente del 35,49% e 63,12% su base annuale*.

BIZ Factory è la tappa finale di un percorso didattico di educazione imprenditoriale, “Impresa in azione”, a cui hanno preso parte 13.000 ragazzi tra i 16 e i 19 anni che hanno dato vita a oltre 650 mini-imprese; valutate e selezionate nel corso di competizione regionali su criteri quali innovazione, fattibilità e apprendimento, sono 90 gli studenti giunti alla finale con 24 progetti di business. Tutto ciò è promosso e organizzato da Junior Achievement, associazione non profit attiva in 39 Paesi europei per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e dell’alfabetizzazione finanziaria.

Presso il Pavilion di UniCredit, partner dell’iniziativa, i 24 team in gara hanno presentato al pubblico e alla giuria gli originali prodotti o servizi realizzati, dimostrando le proprie capacità di marketing, di comunicazione e di vendita, nel corso di una fiera espositiva e di una maratona di Elevator Pitch.

“Quando i ragazzi si cimentano in maniera concreta ed attiva nella creazione di un'impresa fanno attività di alternanza scuola-lavoro, si tratta di fare lo stesso tipo di esperienza, ma con modalità diverse. È scuola a tutti gli effetti e fa fare ai nostri ragazzi un percorso che parte da come nasce un’idea di azienda e si arriva fino al mercato, passando dal business plan, allo statuto, agli organi societari, fino al bilancio. I ragazzi fanno scuola: al sapere si affianca il saper fare, alle conoscenze vengono affiancate le competenze. L'iniziativa Biz Factory, con 13.000 ragazzi coinvolti, 650 mini-imprese, 90 studenti finalisti e 24 progetti, ci dice che i ragazzi hanno questo tipo di esigenze per la loro crescita e per il loro futuro”, ha dichiarato il Sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca Gabriele Toccafondi.

“L’educazione imprenditoriale a scuola è un mix di fattori, metodologie, contenuti, competenze e relazioni che, insieme, consentono di potenziare gli effetti dell’apprendimento e offrire un’esperienza di forte impatto che avvicina efficacemente i partecipanti al loro futuro professionale. Tra i principali driver di successo, vi è il contributo degli insegnanti, promotori di cambiamento e innovazione della didattica e capaci di aprire le porte delle loro classi al territorio e al mondo esterno. Ecco perché anche quest’anno, accanto ai premi dedicati agli studenti, abbiamo deciso di premiare due dei tanti docenti che hanno reso possibile questi risultati” – dichiara Eliana Baruffi, Presidente JA Italia.

I docenti premiati quest’anno con “JA Teacher of the Year Award” sono Laura Arrigoni dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, per la capacità di innovare la didattica anche attraverso la gamification e per la sua spiccata capacità avuta nel coinvolgere sia la scuola che il territorio circostante (associazioni, cooperative, etc...); e  Cosimo Giovine dell’ITIS Jannuzzi di Andria di Bari, per la capacità di far entusiasmare i ragazzi e per averli accompagnati per tutto l’anno scolastico in tutte le manifestazioni extrascolastiche e non di “Impresa in Azione” (Belgio, Lituania; compresa la costituzione della mini-impresa in una srl vera e propria).

Si è aggiudicato il titolo di “Migliore Impresa JA 2016” il team  Ca’ Deme JA dell’Istituto Alberghiero Caterina De Medici, Desenzano Del Garda (BS). Ca’ Deme JA ha presentato CioccOlì il cioccolatino con l’oliva, un prodotto con ingredienti di prima qualità: cioccolato fondente al 70%, gianduia, panna UHT, oliva taggiasca, granella di nocciole, glucosio, burro ed una goccia di alcol vanigliato. In più è gluten free e attento all’ambiente grazie a un packaging del tutto ecosostenibile. Saranno loro a rappresentare l’Italia alla prossima competizione europea di JA Europe.

Sono, inoltre, stati consegnati altri 4 premi: 

Il premio FedEx Innovation Award è stato consegnato da Vito Bernardi, Managing Director Properties Real Estate & Airport Relations Europe a Lock Around JA, dell’Istituto tecnico industriale A. Rossi di Vicenza. The Walt Disney Company Italia Creativiy Award consegnato da Monica Astuti Direttore Marketing è vinto da N4TURE JA del Liceo Scientifico Galilei di Caravaggio (BG). L’UniCredit Business Model Award, consegnato da Paola Garibotti, Head Country Developement Plans è vinto a parimerito dai progetti In-Out JA dell’Istituto Maria Consolatrice di Milano e GreenHouse JA dell’IISS Volta di Palermo. Per finire il progetto Faber JA dell’ISIS Europa, Pomigliano D'Arco (NA), vince il premio ABB Ecopreneur, per la sostenibilità ambientale, consegnato da Francesca Federigi, Sustainability & CSR Manager.

 

* Dati JOB&ORIENTA 2015

Per info e partecipazione visitare la pagina http://www.ipresslive.it/event/w/33 o contattare:

 

Mirandola Comunicazione

Marco Ferrario | marco.ferrario@mirandola.net + 39 3207910162
Anna Meini | anna@mirandola.net +39 346 7952997

 

Junior Achievement Italia

Alessandro Tarrini | alessandro.tarrini@jaitalia.org +39 3409192972

Caricato il 08/06/2016