Nicola Tanzini - Fotografo

TOKYO TSUKJI DI NICOLA TANZINI

 

 

 

 

 

Comunicato Stampa

 

 

Tsukiji a Tokyo e la Pescheria di Trieste: dismissioni a confronto

 

Civico Museo d'Arte Orientale

26 ottobre 2019 > 6 gennaio 2020

 

Inaugurazione:

25 ottobre 2019, ore 17.00

Civico Museo d'Arte Orientale

Via S. Sebastiano,1

Trieste

 

Protagonista dell’esposizione fotografica è il mercato del pesce, anzi i mercati del pesce di Tokyo e di Trieste, oramai luoghi della memoria che, a dispetto della distanza geografica, mostrano ai nostri occhi valori umani, culturali e storici, diversi e trasversali al tempo stesso.

Foto storiche della Pescheria triestina, selezionate da Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte unitamente a opere d’arte giapponesi, a tema ittico, individuate da Michela Messina, conservatore delle collezioni del Museo, dialogano con le foto contemporanee scattate a Tokyo da Nicola Tanzini, proposte e commentate da Benedetta Donato.

I due mercati, luoghi di scambio di merci vendute e acquistate, ma anche luoghi di relazioni identitarie – luoghi antropologici – evocando Marc Augé, sono raccontati attraverso eloquenti immagini in bianco e nero. Le stesse indugiano nella descrizione degli interni, sia nelle parti destinate agli addetti ai lavori, sia in quelle aperte al pubblico.

A differenza dei “non luoghi”, dove le persone transitano in spazi standard, in cui nulla è lasciato al caso: dal numero di decibel, alla luminosità, alla lunghezza dei percorsi, al tipo e quantità di informazioni diramate, i due “templi” del pesce ci appaiono delle brulicanti e istintive agorà, perimetri di tesi, antitesi e sintesi di curiosità e interessi interrelati, profondamente umani e identitari.

Le recentissime foto scattate a Tsukiji da Nicola Tanzini descrivono la fase di pre-chiusura della struttura: indugiando sugli istanti che precedono la conclusione di una giornata di lavoro, eco e riverbero del tramonto del giorno che precederà una nuova alba, in cui il luogo conosciuto sarà sostituito da un altro manufatto con le medesime finalità.

Le foto che hanno per protagonista la Pescheria triestina documentano invece l’intero svolgimento della giornata lavorativa nel percorso di quasi un secolo di vitalità: dalle prime aste, alla vendita al minuto, sino alla fase dei controlli e della contabilità.

In entrambi i luoghi, la fotografia ha il merito di sublimare esperienze di vite vissute al passato. In tale modo, le immagini ci aiutano a marginalizzare il rischio di un’amnesia collettiva di contesti scomparsi.

Le immagini dei finiti altrove, nel caso di Tokyo, costituiscono le ultime pagine di un corposo libro non ancora concluso, mentre nel caso di Trieste, ci restituiscono una storia cessata, con una malcelata vena di nostalgica tenerezza. Nate per ragioni squisitamente cronachistiche e documentali, si manifestano ai nostri occhi come vere e proprie emulsioni storico-emotive. Le fotografie ci narrano la fine di un tempo storico, la polverizzazione di un luogo di incontro quotidiano e di aggregazione sociale.

Il Salone degli Incanti (battezzato scherzosamente Santa Maria del guato – it. ghiozzo – perché la presenza del campanile conferisce alla struttura l’aspetto di una chiesa) non si occupa più delle aste del pesce e della sua commercializzazione, ma incanta con le sue esposizioni culturali temporanee. Le luci della Pescheria triestina si sono infatti definitivamente spente alla fine degli anni Novanta.

Al contrario del reportage di Tanzini, gli scatti triestini sono riconducibili ad autori di epoche diverse tra la nascita della Pescheria nel 1913 e la sua chiusura definitiva nel 1998.

 

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NOTA BIOGRAFICA AUTORE

Nicola Tanzini (Pisa, 1964) è un imprenditore e fotografo da oltre trent'anni.

La sua ricerca si ispira prevalentemente al movimento della fotografia umanista, ponendo al centro i comportamenti, le situazioni quotidiane appartenenti alla natura umana, in quello che l'autore definisce il proprio ambiente naturale: la strada.

Ha fondato Street Diaries, un progetto itinerante e in costante evoluzione sulla fotografia di strada, che si alimenta grazie ai numerosi viaggi compiuti dall'autore intorno al mondo e che finora ha visto protagonisti luoghi, quali: Londra, Dublino, San Francisco e molti altri ancora.

Tokyo.Tsukiji è la sua prima pubblicazione editoriale.

Caricato il 17/10/2019