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Le startup aderiscono gratuitamente Entrano nuovi soci connessi all’Open Innovation

Le startup aderiscono gratuitamente

Entrano nuovi soci connessi all’Open Innovation

 

Il Consiglio Direttivo approva il nuovo schema contributivo che prevede l’adesione gratuita, dal 2015, per le persone fisiche e per le startup seed, ovvero con fatturato inferiore a 1 milione di € 

Le aziende neo entrate - Ars et Inventio, Aster, Banzai, Elemaster Group, G2 Partners, Progetto Manifattura – sono conseguenza dell’attività di matching tra imprese e startup, coerente con la rinnovata strategia associativa

 

Milano, 27 novembre 2014 – Il Consiglio Direttivo di Italia Startup, associazione che aggrega e rappresenta l’ecosistema startup italiano, ha approvato il nuovo schema contributivo e i servizi connessi, per ciascuna categoria di soci. E ha anche approvato l’adesione di nuove aziende, che vanno ad arricchire la base associativa, in coerenza con la nuova strategia associativa, approvata a luglio dall’Assemblea dei soci.

La novità più rilevante delle nuove regole contributive volute dall’organo di Governo dell’Associazione è certamente quella relativa all’adesione gratuita delle startup con un fatturato inferiore a 1 milione di €, le cosiddette startup “seed”. L’unica contropartita che viene richiesta loro è quella di un’autoprofilazione dettagliata per consentire all’Associazione – e alle stesse startup – di essere opportunamente catalogate e identificate (per categorie merceologiche, per territori, per dimensioni, per funding richiesto, ecc) al fine di meglio indirizzare le attività associative, recentemente riviste nell’ambito dell’Assemblea dei soci.

Tra i servizi offerti alle startup, sono molto apprezzati quelli relativi a: l’accesso gratuito alla piattaforma iPressLIVE con l’inserimento di comunicati stampa e la contestuale presenza nella pagina newsroom del sito di Italia Startup, insieme alla rassegna stampa quotidiana; l’accesso gratuito a Osservatori.net del Politecnico di Milano; il logo sul sito associativo, nella categoria di appartenenza; la presenza nell’area agenda e nell’area deals del sito; la newsletter e le comunicazioni associative. 

Finalmente abbiamo deciso un passo importante, di cui discutevamo da tempo in Associazione – commenta Federico Barilli, Segretario Generale di Italia Startupi soci ”storici” di Italia Startup, cioè le persone fisiche e le startup, dal 2015 aderiscono in forma gratuita, ricevendo in cambio servizi di valore. Obiettivo prioritario è quello di aumentare in modo significativo la rappresentanza delle giovani imprese innovative (e dei loro partner) nel contesto del sistema economico italiano e, allo stesso tempo, di qualificarne i profili, dando loro visibilità e opportunità di networking e di mercato

Le startup consolidate – quelle che superano 1 milione di fatturato – avranno una visibilità distinta e rilevante e costituiranno non solo i “champion” italiani, ma anche i possibili modelli a cui le startup, più giovani come storia o più ridotte come dimensioni, potranno riferirsi.

Gli altri soggetti associati – incubatori, investitori e abilitatori – diventano sempre più i “partner” delle startup e supportano l’Associazione nella valorizzazione delle giovani imprese innovative - incubate, investite o abilitate – ricevendo in cambio una spinta di sistema e di forza attrattiva/aggregativa, che Italia Startup sta confermando di avere, sia verso stakeholders nazionali che internazionali.  

La presenza delle aziende mature (nazionali e internazionali) va invece nella direzione dell’open innovation e/o dei servizi all’ecosistema, costituendo – di fatto – una sana contaminazione tra modelli imprenditoriali consolidati e modelli innovativi.

I nuovi soci approvati oggi dal Consiglio – Ars et Inventio (abilitatore), Aster (abilitatore), Banzai (azienda), Elemaster Group (azienda), G2 Partners (abilitatore), Progetto Manifattura (incubatore) – sono conseguenza dell’azione ancora embrionale, ma già efficace, che Italia Startup sta strutturando nel contesto dell’incontro virtuoso tra aziende consolidate, società di consulenza ed ecosistema startup.

La famiglia associativa cresce – ha proseguito Federico Barilli – così come la sua forza attrattiva, non solo verso i soggetti che appartengono all’ecosistema startup, ma anche verso imprese che sono state fino a ieri estranee a questo comparto, desiderando ora farne parte, in quanto ne colgono la grande potenzialità in termini di innovazione, di prodotto e di processo.”

 

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Chi è Italia Startup

http://www.italiastartup.it

 

Italia Startup è l’Associazione no profit e sopra le parti che rappresenta l’ecosistema delle startup italiane, allargato a tutti i soggetti, privati e pubblici – nuove imprese innovative, incubatori e acceleratori di startup, investitori, aziende ed enti - che ne agevolano la valorizzazione, la visibilità e la crescita, credendo nella creazione di un nuovo tessuto imprenditoriale italiano.

Italia Startup mira a diffondere la passione del fare impresa e a promuovere la cultura dell’intraprendere. In particolare il suo obiettivo è far conoscere e valorizzare le giovani iniziative imprenditoriali, avvicinandole al consolidato mondo dell’industria italiana, oltre che agli investitori internazionali e nazionali, per rafforzare e rendere più competitivo l’intero ecosistema italiano.

 

Per informazioni e iscrizioni:

Web www.italiastartup.it

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Tel.: +39 02 23999252

 

Digital Communication 

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Ufficio stampa:

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marisandra@mirandola.net - martina.mauro@mirandola.net

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Caricato il 27/11/2014

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