Yeast Photo Festival
Seif Kousmate - Waha
Seif Kousmate - Waha
In collaborazione con ArtWork
In mostra per la prima volta in Italia
VERSIONE IN ITALIANO
L’esistenza delle oasi è sempre stata un concetto magico nell’immaginario collettivo. Anche per Seif Kousmate, marocchino cresciuto nel Sud del Marocco, l’oasi rappresenta un territorio intrigante. È stata la voglia di demistificare questo aspetto “miracoloso” a invogliarlo ad approfondire la conoscenza della vita in questi luoghi, che stanno vivendo una fase di transizione. Waha واحة (“oasi” in italiano) è una ricerca di quattro anni che mira a comprendere il complesso rapporto tra l’uomo e il suo ambiente. Nel suo lavoro, Kousmate ha sperimentato nuovi processi e narrazioni visive per estendere la metafora del degrado all’interno dell’oasi. La sua serie comprende elementi esterni e organici – come i datteri secchi, il suolo – legati agli spazi che ha scelto di fotografare. Il risultato è un lavoro al tempo stesso documentario e concettuale.
Seif Kousmate - Waha
In collaboration with ArtWork
First time exhibited in Italy
ENGLISH VERSION
The existence of oases has always been a magical concept in collective imagery. Even to Seif Kousmate, as a Moroccan who grew up in the South of Morocco, the oasis has been an intriguing territory. Demystifying the “miraculous” aspect of these places is what initially drew him to understand more about life in the oases, as they are experiencing a transition. Waha واحة (in English, “oasis”) is a four-year research to understand the complex relationship between humans and their environment. In his work, he experiments with new processes and visual narratives to extend the metaphor of degradation within the oasis. His series involves external and organic elements – such as dry dates, and soil – linked to the spaces he chose to photograph. The result is a work that is both documentary and conceptual.
Uploaded on 05/08/2024