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GESTIONE DEL RISCHIO: LA MINACCIA PRINCIPALE CONNESSA ALLA SITUAZIONE ECONOMICA

Comunicato stampa

 

GESTIONE DEL RISCHIO:

LA MINACCIA PRINCIPALE CONNESSA ALLA SITUAZIONE ECONOMICA

Secondo l'ultima indagine europea condotta da FERMA, le prime tre minacce sono collegate alla situazione economica (63% degli intervistati), ai rischi connessi alla business continuity  (60%) e all'instabilità politica (59%). Il ruolo dei risk manager sta acquisendo importanza strategica e sta aiutando a sviluppare una percezione più completa dei rischi


Milano, 17 ottobre 2016 - Il ruolo dei risk manager europei sta diventando più importante dal punto di vista strategico all’interno delle loro aziende, permettendo loro sempre più frequentemente di accedere ai vertici e ai consigli di amministrazione delle imprese. Grazie a questa posizione privilegiata, i risk manager hanno una visone più completa dei rischi che potrebbero influenzare la capacità di raggiungere gli obiettivi della loro impresa. Il sondaggio realizzato da FERMA dimostra che è aumentata la preoccupazione per la situazione economica e per i casi di interruzione dell’attività, rispetto alla precedente edizione del sondaggio FERMA del 2014. Minacce che, insieme all’instabilità politica, sono state identificati come i tre rischi principali per le imprese. Anche i rischi digitali – attacchi informatici/la sicurezza dei dati, i sistemi informatici e data center – sono  aumentati nel 2016. 

Queste sono le conclusioni principali dell’ottava edizione dello European Risk and Insurance Survey condotto dalla Federation of European Risk Management Associations (FERMA), come riportato dal FERMA European Risk and Insurance Report.


Più della metà dei 634 intervistati stanno:

  • promuovendo l’implementazione della cultura del rischio all’interno della loro impresa (68%),
  • sviluppando il risk management come parte della loro strategia di business (62%) e sviluppando programmi di business continuity e altre modalità di risposta alle crisi
  • e i due terzi (66%) di essi riferiscono al consiglio d’amministrazione o al top management.

 

Il Presidente di FERMA Jo Willaert ha commentato: “Da questa indagine, possiamo vedere che i risk manager stanno acquisendo una posizione attraverso la quale stanno aiutando a incorporare il risk management all’interno del modello di business e della cultura delle loro imprese. Stanno assumendo una vasta visione aziendale dei rischi, incluso il contesto economico più ampio, e la maggioranza di essi riferisce a un manager ai vertici o al consiglio d’amministrazione.”


"L'indagine realizzata da FERMA - commenta Alessandro De Felice, Presidente di ANRA - mostra come alcune buone pratiche di gestione dei rischi stiano anche nelle nostre imprese diventando una prassi normale, proprio in virtù della cultura del risk management che con fatica stiamo contribuendo a formare e far progredire nel nostro Paese. Analizzando ad esempio il profilo dei 280 soci ANRA, poco meno del 10% assolve la funzione del Chief Risk Officer, mentre il 31% è Risk Manager e il 28% Insurance e/o Claims Manager".


Gli intervistati indicano anche che vorrebbero competenze e tecnologie aggiuntive, come le analisi di scenario e le lezioni apprese dopo lo svolgimento di un evento, per migliorare la comprensione della natura dei rischi complessi con cui le loro aziende si devono confrontare. Di conseguenza, chiedono che i loro consulenti, broker e assicuratori vadano oltre il loro tradizionale ruolo e forniscano sostegno a tali attività. Ad esempio, per la maggior parte dei risk manager (86%), il controllo e il trasferimento dei rischi rimangono una responsabilità quotidiana, ma la prevenzione
delle perdite è diventata la priorità assoluta.


Non stupisce che la preoccupazione per i rischi digitali e informatici stia aumentando e che i risk manager siano alla ricerca di una maggiore collaborazione con le compagnie assicurative sulla prevenzione delle perdite e la gestione dei sinistri. Gli acquisti della copertura per i rischi cyber sono aumentati dal 2014, ma i due terzi delle aziende ancora non comprano questo tipo di protezione.


"Analizzando i rischi che i soci ANRA vedono come prioritari si inquadrano - continua De Felice - quelli Operativi di Asset e Business Continuity nell'81,7% dei casi, quelli Strategici di rischi reputazionali all'80,7%, fra quelli Finanziari il rischio di credito nell'84,4% dei casi e per quelli che attengono l'ambito Legal & Compliance primeggiano i rischi di responsabilità contrattuali per l'81,7% del panel associati".


Per quanto riguarda gli obiettivi dei risk manager europei, il sondaggio ha rivelato tre precise priorità per FERMA: fare in modo che la figura del risk manager sia ufficialmente riconosciuta, fornire consigli sulle norme di protezione dei dati e farsi portavoce le osservazioni dei risk manager sull’aumento dei requisiti di rendiconto e trasparenza aziendale.  


Jo Willaert ha dichiarato: “I risultati di questo report, uniti alla missione e alla strategia adottati da FERMA durante la nostra assemblea generale svoltasi a giugno, definiranno le nostre attività nel corso dei prossimi due anni, inclusa la continua evoluzione del nostro programma di certificazione professionale rimap®.”


Giampaolo Scarso, Head of Marsh Client Advisory Services Continental Europe and Africa, ha così commentato i risultati della Survey 2016 del FERMA:

“I 10 rischi che preoccupano maggiormente le aziende, in base all’indagine 2016 del FERMA, dimostrano quanto velocemente stia evolvendo il panorama dei rischi. Oggi le principali minacce sono legate ai rischi digitali e alla business continuity, che a sua volta puo' essere messa a dura prova da eventi meteorologici estremi sempre più frequenti, dal rischio politico e da interruzioni dei sistemi tecnologici o digitali. In un contesto come questo, dove formulare modelli di rischio e fare valutazioni a lungo termine diventa estremamente difficile, solo facendo leva sull’elaborazione di dati e sugli analytics è possibile giungere a una maggiore comprensione dei rischi, trasformandoli in opportunità di crescita”.


La versione completa dello European Risk and Insurance Report e i documenti di supporto saranno disponibili sul sito di FERMA all’indirizzo www.ferma.eu e sui social media.
                                                                                                                        


Note per i giornalisti
Il FERMA European Risk and Insurance Management Survey si è svolto online tra aprile e giugno 2016. Un totale di 4407 inviti sono stati inviati alle 22 associazioni affiliate a FERMA e ai contatti AIG. Sono state ottenute 634 risposte: si tratta di un buon campione rappresentativo pari al 14%. La società di ricerca indipendente Toluna ha raccolto le risposte e analizzato i risultati. Il sondaggio è stato svolto ogni due anni dal 2002, rendendo questa l’ottava edizione. 

FERMA ringrazia i partner del nostro sondaggio - AIG, Chubb, EY, Marsh and XL Catlin – per il loro sostegno in questo importante progetto.


CHI È FERMA
FERMA rappresenta gli interessi di più di 4.700 risk manager e insurance manager europei, dei quali circa on terzo lavora per aziende che si avvalgono di imprese di assicurazioni dipendenti per coprire alcuni dei rischi legati alle loro operazioni. 

Le federazioni affiliate provengono dai seguenti Paesi: Belgio (BELRIM), Bulgaria (BRiMA) Repubblica Ceca (ASPAR CZ), Danimarca (DARIM), Finlandia (FinnRima), Francia (AMRAE), Germania (GVNW), Italia (ANRA), Lussemburgo (ALRiM), Malta (MARM), Paesi Bassi (NARIM), Norvegia (NORIMA), Polonia(POLRISK), Portogallo (APOGERIS), Russia (RusRisk), Slovenia (Sl.RISK), Spagna (AGERS and IGREA), Svezia (SWERMA), Svizzera (SIRM), Turchia (ERMA) e Gran Bretagna (Airmic). 


CHI È ANRA
ANRA è l'associazione che dal 1972 raggruppa i risk manager e i responsabili delle assicurazioni aziendali. L'associazione opera attraverso la sede di Milano e vari corrispondenti regionali. ANRA è il punto di riferimento in Italia per diffondere la cultura d'impresa attraverso la gestione del rischio e delle assicurazioni in azienda. Si relaziona con le altre associazioni nazionali di risk manager in Ferma, a livello europeo, e in Ifrima a livello internazionale. ANRA è costituita da Risk Officer, Risk Manager ed Insurance Manager che operano quotidianamente nella professione e che trovano vantaggio nello scambio continuo delle proprie esperienze e nella condivisione di progetti a beneficio dello sviluppo del settore. Complessivamente, le aziende pubbliche e private di cui fanno parte i soci rappresentano un fatturato complessivo di oltre 600 miliardi (pari a circa il 39% del PIL). Nella piena convinzione che l'esperienza sia il miglior argomento per diffondere la cultura del risk management, ANRA organizza incontri aperti a professionisti ed aziende su tematiche inerenti al rischio aziendale, corsi di formazione per nuove figure e scambi di esperienze con colleghi stranieri. Nella sua attività di supporto a manager ed imprese, ANRA si appoggia a molti partner, come enti universitari, società di consulenza, compagnie assicurative, broker, società di servizio nell'ambito del rischio d'impresa: con le loro competenze specifiche, tutti questi attori portano valore aggiunto ai membri dell'associazione e alle loro imprese.

 

Ufficio stampa ANRA:                                                      

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Caricato il 17/10/2016

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