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eCommerce B2B alla prova del Covid-19: la crescita record dell’eProcurement

A Netcomm Focus B2B Live, Ilaria Tiezzi, CEO di BrandOn Group, presenta le ultime evidenze sull’impatto della crisi sanitaria nell’eCommerce B2B

eCommerce B2B alla prova del Covid-19: la crescita record dell’eProcurement

Marketplace, diversificazione e digitalizzazione: sono questi, secondo BrandOn Group, gli ingredienti per lo sviluppo delle aziende italiane B2B

Milano, 10 giugno 2020 - L’impatto del Covid-19 ha accelerato le vendite online anche nel B2B. BrandOn Group, marketplace expert, ha registrato, tra gennaio e maggio 2020, una crescita del canale B2B superiore all’80% rispetto al 2019, con un picco del comparto parafarmaceutico, cresciuto di oltre 12 volte rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A incrementare è stato anche il beauty&cosmetics (+63%), mentre il fashion ha subito una battuta d’arresto con una diminuzione delle vendite del 45%. Per il distributore digitale, la novità è rappresentata dalla nascita di un canale di eProcurement dedicato in questa fase quasi interamente (98%) al settore parafarmaceutico, grazie alla rapida rifocalizzazione di categorie che ha permesso a BrandOn Group di accreditarsi come fornitore di grandi aziende italiane per l’approvvigionamento di prodotti Covid-related.
A segnare l’incremento più straordinario durante il lockdown, seppur attraverso canali B2C, ma destinati soprattutto ad un utilizzo aziendale e formativo, è il comparto dei libri, le cui vendite online sono cresciute di 20 volte rispetto all’anno precedente.

È in occasione di Netcomm Focus B2B Live che Ilaria Tiezzi, CEO di BrandOn Group, ha parlato delle sfide e delle opportunità che la società ha saputo affrontare e cogliere durante la crisi del Covid-19, grazie al suo DNA digitale, rispondendo con rapidità ed efficacia alle nuove esigenze del mercato B2B. Durante la tavola rotonda la CEO di BrandOn Group ha tracciato i 3 punti fermi da cui le aziende italiane del B2B non potranno più prescindere, dopo l’esperienza vissuta durante la pandemia: marketplace, diversificazione e digitalizzazione.

“I fornitori tradizionali, più legati a modelli di business ancora molto rigidi, tendono ad affidarsi a filiere di supply chain molto più lente e meno flessibili. È proprio questa la ragione per cui le aziende nel B2B, nel periodo di emergenza del Covid-19, si sono rivolte maggiormente agli operatori digitali, che hanno saputo adattarsi efficacemente al cambio repentino di sistema di approvvigionamento.” Commenta Ilaria Tiezzi, CEO di BrandOn Group: I buyer e seller B2B necessitano di approvvigionarsi di grandi volumi di prodotto, al minor prezzo possibile, e nei tempi più rapidi. E queste condizioni sono rese sempre più possibili dai marketplace, che, essendo diventati veri e propri semplificatori della ricerca, sono in grado di concentrare volumi di traffico ed estendere la propria offerta a un bacino di utenza estremamente importante.” 

Secondo BrandOn Group, poi, la capacità di diversificare la propria offerta, sia in termini di categorie, sia in termini geografici, si è dimostrato un aspetto strategico fondamentale durante questa crisi: “Le aziende B2B con una forte concentrazione geografica e di categoria - di acquisto o di vendita - sono state quelle più esposte al rischio durante la crisi del Covid-19. Per questo è necessario essere consapevoli dell’importanza di diversificare le proprie categorie merceologiche, i mercati di riferimento, i canali di approvvigionamento, di sbocco e i partner commerciali.”

La pandemia ha messo alla prova modelli di business e organizzativi delle aziende del nostro Paese, scardinando diversi punti saldi dei modelli economici italiani e mondiali. Tuttavia, secondo Ilaria Tiezzi, CEO di BrandOn Group, non si può ignorare la spinta digitale che la crisi ha portato con sé: “L’adattabilità e la flessibilità che contraddistinguono il modello di business delle aziende native digitali come BrandOn Group hanno permesso di comprendere e analizzare rapidamente il quadro degli aspetti critici e delle vie di sviluppo connesse, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Potendo contare su un’ampia rete di fornitori, in qualità di distributori digitali per la vendita di marchi Made in Italy sui mercati online internazionali, siamo riusciti ad aprire un nuovo canale B2B, che possiamo definire di “eProcurement”, nato proprio dalle esigenze di mercato emerse nel periodo dell’emergenza sanitaria.” 

Migliaia di aziende B2B italiane si sono accorte per la prima volta delle opportunità dei canali di vendita digitali proprio in questi mesi e il ruolo di BrandOn Group, come partner tecnologico, è quello di offrire alle imprese un servizio di gestione di tutto il processo di vendita e post-vendita online: dalla digitalizzazione e ottimizzazione del catalogo, alla gestione logistica e del customer care, con una forte focalizzazione sul mercato europeo.

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BrandOn Group

BrandOn Group è una scale-up digitale costituita nell’agosto del 2012 da Paola Marzario. Con sede a Milano e Napoli, BrandOn è una società interamente dedicata allo sviluppo delle vendite online nei settori fashion, sport, home & living e beauty. BrandOn è una piattaforma di vendita online che offre alle imprese un servizio di gestione di tutto il processo di vendita e post-vendita online: dalla digitalizzazione dei cataloghi alla descrizione in chiave SEO dei prodotti, dalla definizione della strategia di vendita online alla logistica, dal pricing dinamico alla gestione dei feed e all’analisi dei big data, dal customer care alla gestione dei resi e del post vendita. BrandOn vanta consolidati rapporti commerciali con i più importanti digital retailer e marketplace in Italia, in Europa e in Medio Oriente. Ulteriori informazioni su BrandOngroup.it


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Caricato il 10/06/2020

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