Osservatori.net Digital Innovation Politecnico di Milano
LE PMI ITALIANE SONO PIÙ “MATURE” NELL’UTILIZZO DELLE ICT
RICERCA ICT & PMI
Osservatorio SMAU-School of Management Politecnico di Milano
LE PMI ITALIANE SONO PIÙ “MATURE” NELL’UTILIZZO DELLE ICT
Cresce il livello di Maturità ICT delle PMI italiane.
L’indicatore sintetico di Maturità ICT cresce da
Smau - Milano, 20-22 ottobre 2010 - “Negli ultimi due anni – spiega Raffaello Balocco, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio SMAU-School of Management del Politecnico di Milano – abbiamo assistito ad un aumento del livello di Maturità ICT delle PMI italiane: in particolare, le imprese “Lungimiranti”, che stanno utilizzando in modo “evoluto” sia l’infrastruttura ICT che il parco applicativo” sono passate dal 12% al 17%, mentre si è ridotta la percentuale di imprese “Immature”, passando dal 42% al 34%. E’ il segnale che, in media, la sensibilità delle PMI italiane rispetto all’utilizzo delle ICT è cresciuto negli ultimi anni”.
L’indicatore sintetico del livello di Maturità ICT delle PMI italiane (con numero di addetti compreso tra 10 e 500) conferma tale miglioramento, crescendo da un valore pari a 40 (in una scala da che va da
Sopra la media nazionale la Lombardia, con un livello di Maturità ICT pari a 63, poco staccate Veneto e Emilia-Romagna, con valori pari rispettivamente a 62 e 59, più arretrata la Puglia con un valore pari a 37 (si veda Figura 1).
Vediamo, nel dettaglio, quali sono i fattori principali che hanno determinato un aumento del livello di Maturità ICT nelle PMI italiane, sia a livello applicativo (i software utilizzati dalle imprese) che infrastrutturale (i sistemi hardware utilizzati dalle imprese)
Le applicazioni
Rispetto alla situazione analizzata 3 anni fa, emerge una maggiore maturità delle PMI italiane nell’utilizzo delle diverse tipologie di sistemi gestionali. In particolare, le imprese che non possiedono nessun gestionale si riducono dal 12% al 9%, mentre aumenta invece la diffusione di sistemi ERP internazionali a scapito della diffusione di gestionali nazionali, in leggero calo.
Rispetto al 2007, aumenta sensibilmente l’utilizzo di applicazioni di Business Intelligence, in tutte le classi dimensionali mentre le applicazioni di CRM sono utilizzate da una percentuale di PMI che varia dal 9% per le imprese di dimensioni minori, fino al 24% per le imprese con più di 250 addetti.
Infine circa un’impresa su 3 utilizza un’applicazione di gestione delle Risorse Umane. In particolare, le imprese di piccole dimensioni utilizzano prevalentemente applicazioni a supporto della gestione delle presenze, dei turni, e, in alcuni casi, dell’elaborazione delle paghe, mentre solo nelle imprese di dimensioni maggiori iniziano a diffondersi applicazioni più complesse, per la gestione delle attività di selezione, recruiting, training, ecc.
L’infrastruttura ICT
Le PMI italiane utilizzano, in media, 0,7 PC fissi e 0,3 PC portatili per addetto, con una variazione sulla base della dimensione d’impresa. Rispetto al 2007 si evidenzia un aumento del livello di informatizzazione da parte delle imprese di tutte le classi dimensionali. Per quanto riguarda i server, rispetto al 2007 si evidenzia una riduzione del numero di server fisici, a seguito di progetti di consolidamento dell’infrastruttura e dell’utilizzo sempre più diffuso di soluzioni di virtualizzazione, parzialmente compensata da un aumento del livello di informatizzazione delle imprese.
* L'edizione 2010 dell'Osservatorio ICT & PMI è realizzata in collaborazione con CISCO, IBM e Microsoft.
Per maggiori informazioni:
Ufficio stampa School of Management del Politecnico di Milano
|
www.smau.it |
Caricato il 21/10/2010
Organizzazione
Settori
- Tecnologia