Gioventù Musicale d'Italia sede di Modena

l Danish String Quartet in concerto per la Gioventù Musicale di Modena venerdì 25 novembre

l Danish String Quartet in concerto per la Gioventù Musicale di Modena venerdì 25 novembre

La formazione acclamata dal New York Times, prestigiosa vincitrice del London Competition 2009, venerdì 25 novembre al Teatro San Carlo di Modena eseguirà un programma suddiviso tra musica scandinava e grande repertorio classico romantico

Modena, 22 novembre 2011 – La Gioventù Musicale pone nuovamente l’accento sui giovani interpreti di talento e presenta, venerdì 25 novembre al Teatro San Carlo di Modena alle ore 21, il Danish String Quartet, formazione vincitrice del Primo Premio nell’ultima edizione del London International String Quartet Competition, in un omaggio alla musica nordeuropea e al genere quartettistico. Il Concerto, inserito nella ventiquattresima stagione della GMI, organizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, sarà preceduto, alle ore 20, da un aperitivo “tardivo”, un piccolo buffet pre concerto servito nella Sala dei Cardinali della Fondazione San Carlo. L’accesso al buffet è a offerta libera.

Con il concerto del Danish String Quartet e diverse altre performance programmate in stagione la Gioventù Musicale dimostra perseveranza in una delle attività cardini della propria mission: quella di dare visibilità ai giovani vincitori dei più prestigiosi concorsi internazionali.

Dopo il suo debutto al Festival estivo di Copenhagen nel 2002, quale miglior promessa della musica classica danese, e la vittoria del Primo Premio al Concorso di Musica da Camera Danish Radio P2, il Danish String Quartet ha esordito a New York nel 2004. In quest’occasione, l’infallibile Anthony Tomasini del New York Times ne coglie immediatamente la freschezza interpretativa ed esecutiva, e mette in evidenza la grande complicità, sul piano musicale e umano, tra i quattro giovani musicisti. Per Rune Tonsgaard Sørensen, Frederik Øland, Asbjorn Nørgard, Frederik Sjølin, che suonano assieme dalla prima adolescenza, il giudizio del quotidiano è inequivocabilmente positivo: “non si può immaginare un modo di interpretare più coinvolgente”. Negli anni successivi, il quartetto, nominato Artist in Residence della Radio Danese, suona assieme alla Radio Sinfonietta e alla DR Symphony Orchestra, e incide alcuni CD dedicati al compositore Carl Nielsen, per l’etichetta Dacapo. Nel 2009 riceve la propria definitiva consacrazione, vincendo il Primo Premio del prestigioso Concorso internazionale di Londra, che nelle edizioni precedenti ha segnato, tra l’altro, l’avvio della carriera per alcuni dei migliori quartetti oggi in attività, come l’Hagen, il Takacs e il Wihan.

Il programma del concerto sarà aperto con l’esecuzione dell’opera postuma di Carl Nielsen (1865-1931) Ved en Ung Kunsters Baare(Andante lamentoso) in mi bemolle minore, scritta nel 1910 in occasione della morte del pittore Oluf Hartmann e rieseguita solo ventun anni dopo, in occasione del funerale dell’autore stesso a Copenhagen. L’Andante Lamentoso, permeato dalla dicotomia tra l’angoscia cromatica e la chiarezza tonale della tradizione folklorica, cederà il passo a un altro componimento nato in tragiche circostanze, il Quartetto op. 80 n. 6 in fa minore di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847). L’opera conosciuta come Requiem a Fanny è infatti del 1847 e dedicata alla sorella di Mendelssohn-Bartholdy, Fanny Cécile, appena scomparsa. Due mesi dopo il completamento del Quartetto, un altro evento segna le sorti del brano, la morte prematura dell’autore.

Il programma ritornerà alla musica nordeuropea con l’esecuzione della Scandinavian Folk Tune Suite con l’arrangiamento del Danish String Quartet e si chiuderà con il Quartetto op. 127 in mi bemolle maggiore di Ludvwig v. Beethoven (1770-1827), composizione completata nel 1825, la composizione che apre la straordinaria stagione degli “ultimi quartetti” del Genio di Bonn, capolavori assoluti e vette di difficoltà per l’interpretazione dei maggiori gruppi cameristici.

L’appuntamento con il gusto che precederà il concerto, e che sarà a offerta libera, è a base di prodotti tipici emiliani e del Commercio Equo e Solidale, curato dal Prosciuttificio Nini, dall’Azienda vinicola Boni di Pazzano, dall’enoteca Compagnia del Taglio e dallaBottega d’Oltremare.


Uploaded on 23/11/2011