VINCENZO RUSSI (CEFRIEL) VINCE IL XIV FRENTANO D’ORO

VINCENZO RUSSI (CEFRIEL) VINCE IL XIV FRENTANO D’ORO

IL VALORE DELLE TRADIZIONI LOCALICOME MOTORE PER L’INNOVAZIONE GLOBALE

 

 “IL FRENTANO D’ORO” A VINCENZO RUSSI

Un “Regista dell’Innovazione” che da circatrent’anni opera nella realizzazione e diffusione delle tecnologie digitali, èstato premiato dalla sua Terra di origine, simbolo di cultura e operosità.

 Tra i suoi meriti l’aver costruito una retedi relazioni internazionali e contribuito allo sviluppo in Italia e in USA delCEFRIEL, di cui oggi è Direttore Generale, il centro di eccellenza nel settoredell’Information Technology i cui soci sono quattro Università, la Regione Lombardiae 15 multinazionali. Esempio di perfetta integrazione tra Universitàe Imprese, tanto che lo scorso gennaio Vincenzo Russi è statopersonalmente invitato a Washington da un centro studi della Casa Bianca perdescrivere il modello di relazioni in questo campo che solitamente vedel’Italia in posizioni di retroguardia.

 

Milano, 19 settembre 2011 – IlXIV Frentano d’Oro a Vincenzo Russiche da circa trent’anni è impegnato, in differenti ruoli e con crescentilivelli di responsabilità, nel campo dell’innovazione digitale, operando nelsettore delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni a livelloglobale.

Ha avuto l’onore di vivere sindalle prime esperienze la frontiera dell’innovazione, lavorando nella Ricerca e Sviluppo di Olivetti in anniin cui quest’azienda dalla forte tradizione locale navigava con successo i maridella competizione mondiale. Ha lavorato a lungo negli Stati Uniti dove tornacon regolarità, è stato a capo di una start up globale, ha fondato una sua iniziativaimprenditoriale negli anni Novanta ed è stato ai vertici di importanti societàdi consulenza sempre con il compito di sostenere le imprese nella realizzazionedi nuove idee di business, “spostando sempre più in là la frontiera delpossibile”, come ha scritto Serenella Sala di Egon Zehnder Internationalnell’interessante raccolta di opinioni su di lui a firma di personaggi dispicco del mondo accademico e industriale italiano ed internazionale.

Tra i suoi meriti l’avercostruito una rete di relazioni internazionali e contribuito allo sviluppo inItalia e in USA del CEFRIEL, di cui oggi è Direttore Generale, il centro dieccellenza nel settore dell’Information Technology i cui soci sono quattroUniversità, la Regione Lombardia e 15 multinazionali. CEFRIEL a livellomondiale funge da esempio di perfetta integrazione tra Università e Imprese. Nona caso lo scorso gennaio Vincenzo Russi è stato personalmente invitato aWashington da un centro studi della Casa Bianca per descrivere il modello direlazioni in questo campo che solitamente vede l’Italia in posizioni diretroguardia. Oggi con lui lavorano circa 150 laureati in ingegneria e disciplinescientifiche impegnati nella ricerca avanzata in campo tecnologico applicata aipiù svariati settori: dalle applicazioni multimediali in campo editoriale agliairbag di ultima generazione per motociclisti, fino alla diffusione in Italia dell’eBookcon progetti in logica di sistema che hanno saputo mettere d’accordo aziendeeditoriali storicamente competitor.

È significativo che un premioche negli anni è stato assegnato a personaggi di spicco dell’Arte,dell’Economia, del Diritto, della Musica e della Letteratura, sia quest’annoassegnato a un uomo della Tecnologia. Un riconoscimento importante chetestimonia il ruolo sempre più “umanistico” di questo ambito e della sua sempremaggiore pervasività nella vita quotidiana a tutti i livelli.

Assume un valore ancora piùsimbolico il fatto che il premio affondi le sue radici nella storia secolare diun’area che si sviluppa tra l’Abruzzo e il Molise: la Frentania. Terradescritta in un saggio dallo storico Domenico Romanelli che già nel lontano1805 accennava all’usanza di “dispensarpremi ed accordare onori a uomini meritevoli per accendere il genio ed animarealle nobili imprese”.

La decisione è stata presa dalcomitato dei garanti costituito dai premiati delle edizioni precedenti epresieduto dal fondatore del premio, Ennio De Benedictis. Si tratta di un riconoscimento,assegnato annualmente a una persona della Frentania che si è resa benemerita inambito nazionale ed internazionale.

«L’intento – precisa EnnioDe Benedictis, presidente dell’associazione culturale Il Frentano d’Oro - è quello di conservare con atti tangibilila memoria delle persone che hanno onorato il nostro territorio nei suoi valoripiù nobili ed elevati dal punto di vista intellettuale, morale, professionale,artistico e filantropico. Quello che colpisce di Vincenzo Russi è proprio lasua “umanità tecnologica”, il suo essere in grado di valorizzare gliinsegnamenti, le emozioni e i ricordi della sua Terra con il massimo gradodell’Innovazione tecnologica a livello mondiale. Tradizioni locali come valore per l’Innovazione globale, questa lasintesi della motivazione che ci ha portati a premiare questo appassionatoinnovatore che potremmo definire “studioso” operativo nel campo delle scienze edelle tecnologie digitali.»

«Proprio peril forte radicamento con la mia terra di origine, - hacommentato Vincenzo Russi - e per il ricordo quasi fisico delle sue tradizioni,dei suoi profumi e dei suoi sapori, da sempre uno dei miei principali obiettiviè rendere “umana” e comprensibile a tutti la tecnologia. Nessuno deve restarefuori dal mondo che cambia, dalla scienza che avanza. Solo valorizzando questaidea, il futuro non perde il fascino del nuovo e si apre alla speranza pertutti. Sono quindi profondamente onorato e anche, non lo nego, molto commosso.Quando ci sono di mezzo i ricordi e le emozioni, i Premi hanno tutt’altrovalore. E di certo mi onora entrare in un albo d’oro così qualificato».

Questo l’albo dei premiati, apartire dal 1998: lo scultore Mario Ceroli, l’economista Marcello De Cecco, ilcostituzionalista Alessandro Pace, il manager Guerrino De Luca, il direttored’orchestra Donato Renzetti, l’economista Dominik Salvatore, il fisico TazioPinelli, il ginecologo Domenico de Aloysio, il “re dei diamanti” NicolaCerrone, l’endocrinologo Enio Martino, l’umorista grafico Lucio Trojano, ilmusicista Cicci Santucci, lo scrittore e critico d’arte Giuseppe Rosato.

 


Per informazioni sul premio:
Associazione culturale IL FRENTANO D’ORO Tel 0872 712320 wwww.frentanodoro.com
info@frentanodoro.com

Per informazioni sul premiato:

Marisandra Lizzi

Mirandola Comunicazione

www.mirandolacomunicazione.it

Tel +390524 574708 – Mob. +393483615042 Skype: marisandralizzi

Caricato il 16/09/2011

Condividi

Settori

  • Comunicazione
  • Cultura
  • Tecnologia