D-Orbit

La filiale britannica di D-Orbit firma contratto con l’Agenzia Spaziale Europea per lo sviluppo di tecnologia per la rimozione di detriti spaziali

Harwell, Regno Unito, 8 settembre, 2021: La filiale britannica di D-Orbit ha annunciato la firma di un contratto da € 2.197 milioni con l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) per la fase 1 dello sviluppo e la dimostrazione in orbita di un "Deorbit Kit" come parte del Programma di Sicurezza Spaziale (S2P) dell'ESA.

Il kit di smaltimento proposto da D-Orbit è un pacchetto autonomo di dispositivi che può essere adattato a veicoli spaziali di qualsiasi dimensione per consentire loro l’esecuzione di manovre propulsive di smaltimento di fine missione o rimozione a seguito di un guasto, anche in caso di perdita di contatto con il veicolo spaziale. Il kit e la corrispondente conoscenza tecnica sono inoltre competenze fondamentali che potranno essere utilizzate in futuro come parte di missioni pilota per la rimozione attiva dei detriti.

"Crediamo che lo sviluppo e la dimostrazione in orbita di questo sistema aprirà la strada allo sviluppo di diverse altre applicazioni di sistemi di rimozione orbitale autonome per future missioni in orbita bassa terrestre", ha commentato Simon Reid, COO della filiale britannica di D-Orbit. "Inoltre, il lavoro svolto nell’ambito di questa attività creerà una competenza fondamentale che potremo sfruttare in futuro per missioni di rimozione attiva dei detriti, come ad esempio l'installazione in orbita di kit di de-orbitaggio su satelliti già nello spazio".

D-Orbit guiderà un consorzio nello sviluppo del kit multiuso, che sarà installato inizialmente su un payload adapter del razzo Vega chiamato Vespa (Vega Secondary Payload Adapter). Questo tipo di attrezzatura viene tradizionalmente lasciata in un'orbita di smaltimento graduale che, sebbene conforme alle attuali linee guida internazionali, contribuisce al crescente problema dei detriti. Il kit sarà installato prima del lancio per eseguire una manovra propulsiva di rientro su un'area disabitata designata poco dopo il rilascio del payload.  

La missione di riferimento per la prima fase di sviluppo di questo nuovo dispositivo è la VESPA Upper Part, prevista al momento come adattatore di lancio per la missione ClearSpace-1 dell'ESA, programmata per il 2025. L'applicazione finale del dispositivo sarà confermata all'inizio della fase 2 del programma.

"Questo contratto rappresenta un'importante pietra miliare per il gruppo D-Orbit e per l'intero settore spaziale" afferma Luca Rossettini, CEO di D-Orbit. "Noi, pionieri dello spazio nell'ecosistema industriale spaziale, dobbiamo farci avanti e agire per preservare il futuro del nostro business e dell'intera umanità. Il primo prodotto che abbiamo lanciato sul mercato molto tempo fa era un dispositivo per lo smaltimento: oggi stiamo lavorando per far sì che il problema dei detriti spaziali si trasformi in un'opportunità commerciale e in una risorsa per il futuro sviluppo dello spazio."

Oltre a D-Orbit, il consorzio comprende Airbus Defence and Space, ArianeGroup, GMV Innovating Solutions e Optimal Structural Solutions. La riunione di avvio del progetto è prevista per oggi, 8 settembre 2021.

D-Orbit

D-Orbit è un’azienda del settore della logistica spaziale e dei servizi di trasporto in orbita con un track record di tecnologie collaudate nello spazio e missioni di successo.

Fondata nel 2011, D-Orbit è la prima azienda impegnata a rispondere alle esigenze logistiche del mercato spaziale. ION Satellite Carrier, per esempio, è un veicolo che può trasportare satelliti in orbita e rilasciarli individualmente in slot orbitali distinti; nel caso di costellazioni di satelliti, questa capacità, combinata ad un’attenta analisi e progettazione della missione, può portare a strategie di rilascio che accelerano il tempo dal lancio alle operazioni fino all’85% e riducono i costi di lancio dell’intera costellazione fino al 40%. ION è inoltre in grado di ospitare payload di terne parti, quali ad esempio tecnologie innovative sviluppate da startup, esprimenti di enti di ricerca, e strumenti di aziende spaziali tradizionali che richiedono test in orbita.

D-Orbit è un’azienda pioniera nell’ambito delle infrastrutture spaziali con uffici in Italia, Portogallo, Regno Unito, e Stati Uniti. Impegnata a perseguire modelli di business redditizi, sostenibili sul piano ambientale, e socialmente utili, D-Orbit è la prima azienda spaziale al mondo certificata B-Corp.

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Caricato il 07/09/2021

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