I risultati delle Elezioni Europee visti da Twitter

Dopo i risultati dell’Elezioni Europee 2014 e la “sconfitta” del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, su Twitter continuano a imperversare gli hashtag # vinciamopoi e #beppevaiacasa, non abbiamo quindi potuto esimerci dal verificare quali siano i volumi, i protagonisti e i contenuti più efficaci che attraversano la twittersfera italiana nelle prime ore del day after.

Per farlo abbiamo utilizzato il nostro Hashtag Report, il modulo di Social Intelligence che consente di raccogliere e analizzare in tempo reale tutto ciò che avviene su Twitter, a partire da un hashtag, un autore o una combinazione di elementi descritti in una query booleana.

Iniziamo con qualche numero: nelle prime ore della mattinata sono stati oltre 9.000 i messaggi che hanno utilizzato gli hashtag sopracitati, twittati da circa 5.500 utenti con una media di 1,67 tweet per autore. I tweet che ironizzano sul risultato di Beppe Grillo (# vinciamopoi e #beppevaiacasa), come potete vedere nel grafico sotto, vengono generati ad un ritmo molto sostenuto, all’incirca 1 tweet al secondo tra le 9:30 e le 12.

In realtà guardando il dato con più attenzione, notiamo che i tweet originali sono meno di 3.800, a cui vanno a sommarsi quasi 5.000 retweet e quasi 400 risposte.

Considerando che l’exposure, ovvero la reach potenziale dei suddetti 9.000 tweet, è di quasi 12.000.000 di utenti (questo dato chiaramente non tiene conto di tutte le sovrapposizioni che portano la reach reale ad una quota molto inferiore), possiamo immaginare che a Grillo e ai suoi stiano fischiando piuttosto forti le orecchie: andiamo quindi a scoprire chi sono i protagonisti di questo dibattito.

In prima posizione, con 4 interazioni (2 tweets e 2 RT) e 869mile impressioni generati troviamo @ilgiornale, seguito con un distacco di quasi 300mila impressioni da @vanityfairit che ha semplicemente retwittato 3 tweet del direttore della rivista @sonolucadini.

Il più menzionato non può essere altri che @beppe_grillo, circa 300 mention, seguito con un buon distacco da @matteorenzi con poco più di 80 citazioni. Ricordate che questi dati sono riferiti ai soli tweet che includono #vinciamopoi e #beppevaiacasa e non a tutti quelli che parlano di #ep2014 e #elezionieuropee.

Infine vogliamo lasciarvi con qualche chicca tra i contenuti più efficaci, ovvero quelli che hanno generato exposure e engagement più alti utilizzando gli hashtag # vinciamopoi e #beppevaiacasa:

best_tweet_elezioni_2014_beppe_grillo_2

Come potete osservare nella tabella, 2 su 3 dei tweet più efficaci includono un’immagine che meglio ancora dei severi 140 caratteri di Twitter, riesce a esprimere il sentimento popolare della rete che sovrana “dove mette toglie e dove toglie mette” come ha imparato il buon Beppe. Un plauso dunque Luciano di Caccio (in arte @ludik) che con questo laconico e minimale tweet si aggiudica il premio di miglior sarcastico della twittersfera:

Luca_di_ciaccio_best_tweet_grillo_elezioni_europee