18 PROGETTI DI COMUNI E CITTA’ DELL’EMILIA ROMAGNA IN GARA PER IL PREMIO SMART CITY

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18 PROGETTI DI COMUNI E CITTA’ DELL’EMILIA ROMAGNA IN GARA PER IL PREMIO SMART CITY

La seconda giornata di Smau Bologna accende i riflettori sui progetti di sviluppo delle città intelligenti raccontati dai più innovativi comuni dell’Emilia Romagna nell’ambito del Premio Smart City

Bologna 5 giugno. Nell’ambito di Smau Bologna oggi e domani al Padiglione 33 di Bologna Fiere, attraverso l’iniziativa Smart City Roadshow, realizzata in collaborazione con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Anci Emilia - Romagna e che vede come main partner Vodafone, Poste Italiane e Microsoft, vengono accesi i riflettori sui progetti, sulle tecnologie e sulle esperienze virtuose di imprese e comuni che hanno sviluppato progetti legati allo sviluppo delle città intelligenti.

Evento di punta dell’iniziativa Smart City Roadshow, l’edizione bolognese del Premio Smart City porta in  finale 18 progetti di sostenibilità urbana, tra cui il progetto Sportello Amico per la Tarsu del Comune di Bologna, realizzato in collaborazione con Poste Italiane, il Comune di Bologna  con un progetto di rigenerazione di edifici e reti e di una Smart Grid per supportare il risparmio energetico a tutela dell’ambiente, il comune di Modena, candidato con due diversi progetti, il progetto Mude e il progetto i-Modena, i comuni di Recanati, Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia, San Giovanni in Persiceto, Senigallia, Cesena, la Provincia di Ferrara, il Miur- Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la Regione Emilia Romagna, Consorzio di Bonifica Renana, Ospedali Galliera, Usl di Cesena e Ataf Gestioni srl. A dare il via all’evento saranno presenti Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau e Antonella Galdi, Responsabile Innovazione di Anci. In chiusura del loro intervento si terrà uno “Speed Pitching” condotto da Emil Abirascid, ceo di Startupbusiness, in cui le migliori starup in ambito Smart City si presentano in 2 minuti al pubblico di amministratori presenti e una tavola rotonda sul tema “Agenda Digitale motore per le Smart City?” che vede un confronto tra Fabrizio Corbis, Dirigente del Miur e Roberto Moriondo, Rappresentante delle Regioni nel comitato di indirizzo ADI.  Seguirà l’annuncio dei vincitori a cura di Daniele Manca, Presidente di Anci Emilia-Romagna e sindaco di Imola.

Un’iniziativa, quella del Premio Smart City, che per Pierantonio Macola, Amministratore Delegato Smau, ha un chiaro obiettivo: “In un momento complesso come quello che stiamo vivendo, gli esempi di successo rappresentano una risorsa imprescindibile per l’economia del nostro Paese, un’iniezione di positività, la dimostrazione concreta che investimenti corretti e mirati possono portare alla realizzazione di progetti di successo. Smau e ANCI, insieme alla School of Management del Politecnico di Milano, hanno trovato i campioni delle città intelligenti dell’Emilia-Romagna, quelle amministrazioni e quegli enti che si sono impegnati per cambiare il volto del loro territorio, da una parte dando ai loro cittadini una migliore qualità delle vita, dall’altra aprendo nuove strade alle aziende del territorio più innovative e in grado di cogliere le sfide delle Smart City. Il ruolo di Smau e Smart City Roadshow è quello di trovare un punto d’incontro tra le necessità dei comuni e le competenze sempre maggiori che le aziende ICT possono mettere a loro servizio.”

In sintonia con Macola, Antonella Galdi, Responsabile Innovazione di ANCI: “L’innovazione applicata alla dimensione urbana rappresenta uno dei principali terreni sui quali si gioca la partita del possibile rilancio del nostro Paese. Sia le più recenti linee di indirizzo dell’Unione Europea sia le numerose analisi internazionali certificano, infatti, come sia nel binomio città-innovazione tecnologica che è necessario investire prioritariamente per creare sviluppo nei sistemi territoriali di area vasta e nazionali. Nel contesto economico che l’Italia sta attraversando attualmente, questa azione di sviluppo non può che passare da nuove e più virtuose modalità di collaborazione fra le istituzioni locali e le imprese. Si tratta di operare in termini di coprogettazione e identificazione di obiettivi comuni, affinché le (poche) risorse disponibili per gli investimenti, sia pubbliche che private, siano convogliate su interventi condivisi che rispondano realmente ai bisogni dei singoli territori.”

Il calendario delle iniziative prosegue nell’arco dei due giorni all’interno dell’arena Smart City con ciclo di laboratori da 50 minuti ciascuno moderati dai giornalisti di scienza di Radio 24 e che vedranno come protagonisti i maggiori esperti del tema, provenienti dal mondo accademico, degli enti locali e dalle aziende fornitrici di tecnologie per raccontare i progetti in corso in tema Smart City.Tra i temi al centro del dibattito: finanziamenti all’innovazione, smart working, smart mobility, dematerializzazione, semplificazione dell’accesso ai servizi di pagamento delle imposte per i cittadini, soluzioni di mobile ticketing e molto altro ancora, non solo in ambito cittadino, ma anche regionale, prendendo in considerazione le esperienze in atto portate avanti dalle Amministrazioni Pubbliche Regionali.

Tra gli stand l’attenzione è focalizzata sulle tecnologie presentate da grandi aziende e da start up e centri di ricerca che hanno sviluppato progetti e servizi in chiave Smart City, tra cui Vodafone che presenta le sue soluzioni per la gestione intelligente del traffico, gli ultimi sistemi di pagamento tramite smartphone  e una serie di soluzioni, sviluppate per le Pubbliche Amministrazioni, che permettono di offrire servizi innovativi al cittadino e di raggiungere al contempo importanti obiettivi di efficienza. Tra le startup che sviluppano soluzioni in chiave smart city, attireranno sicuramente l’attenzione dei visitatori i sistemi indossabili Captiks impiegati nel settore Medicale per l'analisi del movimento, per un supporto alla riabilitazione e il trattamento di patologie. SmartEye è un sistema integrato, intelligente e distribuito di sensori ottici installati sui lampioni della luce, in grado di erogare servizi innovativi multifunzionali legati al risparmio energetico, quali: video-sorveglianza, monitoraggio del flusso veicolare, controllo automatico dell’illuminazione pubblica, servizi smart per il cittadino. Madegus è una startup che progetta e realizza giochi legati alla corretta alimentazione, iDoctorPad è una soluzione completa per gestire tramite smartphone o tablet  attività mediche e cartelle cliniche specialistiche di singoli medici e di strutture sanitarie di ogni dimensione.

La città di Bologna sarà al centro di un workshop tenuto da Poste Italiane che racconterà l’esperienza di introduzione dello Sportello Amico per la Tarsu negli uffici postali della città emiliana. Attraverso tale soluzione le  persone fisiche detentrici di una posizione TARSU hanno potuto consultare la propria situazione tributaria debitoria, effettuando il pagamento della rata prescelta in uno dei 32 uffici postali della città.

Caricato il 04/06/2013

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