Itamia engineering

Itamia engineering

itamia nasce con l’obiettivo di focalizzare lo sforzo, l’impegno di giovani e professionisti, che credono ancora nel paese Italia, concentrando le proprie aspettative e la loro professionalità nella ricerca e nello sviluppo.

Così itamia crede, pianifica e realizza, progetti inspirati a innovazione tecnologica sempre e comunque ecosostenibile, al 100% riciclabile, utilizzando esclusivamente energie da fonti rinnovabili quale acqua, vento, sole e biocarburanti.

La continua collaborazione con le università vuole dare slancio e visibilità a giovani laureandi. Crea, rafforza la volontà e l’orgoglio di essere italiani, passando obbligatoriamente attraverso le sue storiche ricchezze culturali cui il tempo, non potrà mai cancellare dal nostro dna.

L’acquaponica è l’unione  tra l’acquacoltura (allevamento del pesce) e l’ idroponica (crescita delle piante nell’acqua in assenza di terreno).

Grazie all’acquaponica riscopriremo il gusto di un’alimentazione sana e biologica, avendo la possibilità di coltivare pomodori, zafferano, zucchine, melanzane e innumerevoli altri ortaggi, riscoprendo il piacere del mangiar sano. Gli ortaggi, grazie alla coltivazione idroponica “fai da te”, risulteranno migliori rispetto alle colture tradizionali ottenendo alimenti che contengono e sono ricchi di potassio calcio, fibre, ferro e proteine.  All’interno delle vasche ittiche potremmo allevare qualsiasi tipologia di pesce d’acqua dolce come: anguille, branzini, trote, storioni, salmerini, pesce gatto, gamberi o varietà ornamentali come carpe koi e similari.  Nel video a lato viene illustrato sinteticamente il principio di funzionamento, che permette di alimentare le coltivazioni con la stessa acqua arricchita di coltura. Il progetto nasce in collaborazione con l’Università di Padova e consente di avere a disposizione ottimi (se decidete di mangiarli) o bellissimi (se optate per varietà ornamentali) pesci e ortaggi! Il processo utilizza il 90% in meno di acqua ed il 70% in meno di energia rispettoad una coltura tradizionale, in quanto, l’acqua circolando all’interno di un circuito chiuso permette contemporaneamente l’irrorazione e la nutrizione delle piante e l’ossigenazione della vasca ittica. Le colture risultano libere da infestanti, con una resa per m2 maggiore e prive di pesticidi chimici.  I vostri ortaggi saranno così 100% biologici e a kilometro zero.

Ufficio stampa

PR Account
user
Arnaldo Uccella

News

Vedi tutti

19/11/2015

Progetto acquaponica “KEPLERO”

Riscriviamo il nostro futuro, creiamo un futuro più sostenibile, proteggiamo la nostra Terra.

Arnaldo