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Fanplayr: la personalizzazione è ancora possibile in un mondo senza cookie

Fanplayr: la personalizzazione è ancora possibile

in un mondo senza cookie 

Enhanced User Identification e behavioral data, sono il binomio perfetto per un

servizio ecommerce di qualità, con un occhio alla privacy degli utenti

 

Milano, 10 maggio 2021 – Il mondo dell’adv online sta per andare incontro a una vera e propria rivoluzione, l’eliminazione del supporto ai cookie di terze parti, un cambiamento epocale che mira a tutelare maggiormente la privacy degli utenti. In questo inedito scenario, i dati di prima parte diventeranno estremamente importanti e solo chi ha una metodologia che rileva questo tipo di dati, riuscirà ad avere il miglior quadro possibile su chi sono gli utenti che navigano nel loro sito e su come raggiungerli.  

Grazie al suo approccio, Fanplayr, società con esperienza decennale nel settore del targeting comportamentale per l’e-commerce, oggi più che mai dimostra che la personalizzazione era e sarà possibile anche in un mondo senza cookie.

“La rivoluzione che è stata messa in atto riguardo ai cookie durante l’ultimo anno è un segnale molto forte per chi come noi si occupa di e-commerce”, commenta Enrico Quaroni, VP Global Sales di Fanplayr. “La fine dei cookie di terze parti rappresenta un discrimine non solo temporale, ma soprattutto metodologico. Non potendoli più utilizzare per intercettare gli utenti “giusti”, ci si dovrà focalizzare solo ed esclusivamente sui cookie di prima parte, l’unico modo per continuare a fornire personalizzazione”.

Ma che cosa sono i cookie di terze parti e come si differenziano da quelli di prima?

Oggetto della rivoluzione che ha scosso il mondo della pubblicità online sono i cookie di terze parti che appartengono ad un sito web diverso da quello che si sta visitando e che raccolgono i dati dell'utente per una terza parte, esterna al provider del sito. Una strategia di targeting basata su questa modalità consente agli annunci di essere estremamente mirati e personalizzati, fornendo un'esperienza più coinvolgente e pertinente e incoraggiando gli utenti alla scoperta di nuovi prodotti sulla base delle ricerche fatte in precedenza. Possono però appresentare un problema dal punto di vista della privacy. Gli utenti, pur acconsentendo all’utilizzo dei dati per il GDPR, non hanno visibilità di quali aziende stanno raccogliendo e riutilizzando i loro dati.

I cookie di prima parte, invece, rappresentano la memoria a lungo termine di un sito web. Essi infatti aiutano i siti a ricordare i dati e le azioni dell'utente, conservando tali informazioni raccolte in caso di un ritorno dell’utente sul sito stesso.

Qui entra in gioco Fanplayr”, continua Quaroni,Fanplayr analizza e traccia gli utenti in maniera anonima solo quando sono sul sito di properties del cliente, studiando il comportamento dei visitatori al momento della visita. I segnali generati sono molti, una volta rielaborati, vengono utilizzati per identificare, segmentare l’utente consegnandogli messaggi mirati e personalizzati attraverso e-mail, SMS e Web Push Notification su qualsiasi dispositivo. In che modo? Grazie alla “Enhanced User Identification” che sfrutta varie tecnologie di cookie per identificare gli utenti durante le visite utilizzando i cookie di prima parte, Secure e HTTP-Only”.

Ma cosa deve fare un’azienda per non farsi trovare impreparata all’arrivo di questa “cookieless revolution”?

Per le aziende che hanno da sempre basato la loro strategia di tracciamento sui cookie di terze parti, è ancora possibile trovare una soluzione efficace per fare fronte alla rivoluzione che si attuerà entro il 2022. Di seguito alcune osservazioni:

  1. Un primo passo verso la riconversione potrebbe essere puntare a migliorare la raccolta dei dati di prima parte, quelli di cui già si è proprietari, con una implementazione precisa e attenta che garantirà un targeting efficace. Infatti, la cookie revolution potrebbe rappresentare l’occasione giusta per ripensare il proprio sistema tecnologico di marketing per massimizzare controllo, visibilità e usabilità dei propri dati, considerata l’importanza acquisita da questa tipologia. Possedere tutti i dati di prima parte, rappresenterà una salvaguardia nel caso in cui sia necessario modificare gli strumenti per il proprio servizio, tutelandosi da possibili perdite di dati. Iniziare questo processo è fondamentale per ricostruire una solida base dati per poi proseguire con l’implementazione delle migliori soluzioni di gestione del consenso e garantire che siano pienamente conformi alle normative vigenti. Questo consentirà di comunicare in modo trasparente ai clienti che si affidano al servizio, integrando il targeting con un’efficace customer care.
  1. È necessario prefissarsi degli obiettivi strategici e cercare di individuare in modo mirato come migliorare l’esperienza dell’utente durante la navigazione on-site attraverso un percorso personalizzato al fine aumentare le performance finali. In poche parole capire come riuscire a sfruttare al massimo gli utenti che già sono presenti sul sito, per non lasciarli scappare senza che abbiano concluso l’azione che interessa maggiormente all’azienda.
  1. Un’altra strategia potrebbe essere quella di iniziare ad applicare una profonda personalizzazione attraverso il geo-targeting intelligente e il “moment marketing” che generalmente sono in grado di generare un alto coinvolgimento da parte dell’utente.

 

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Fanplayr

Fondata nel 2011 a Palo Alto, in California, Fanplayr ha ottenuto più di 15 milioni di dollari di finanziamenti. Il senior management team è composto da imprenditori seriali di successo con alle spalle svariate IPO in ambito tecnologico. Oggi conta più di 40 dipendenti nel mondo e una rete vendita in forte crescita in Europa, Nord America, Latina America e APAC. La missione di Fanplayr è di rendere azionabili in modo efficace e misurabile i dati comportamentali degli utenti online. Fanplayr è leader tra le soluzioni di segmentazione in real-time e aiuta i propri clienti a personalizzare le relazioni con i propri utenti rendendo unica ogni sessione. Fanplayr migliora il tasso di conversione dei siti dei propri clienti migliorando le performance di tutte le fonti di traffico sia a pagamento che organiche, sia in modalità managed che in modalità self-service. Fanplayr è lo strumento ideale per agenzie media e clienti diretti in ambito travel, telecomunicazioni, automotive, fashion, retail, finance, insurance, energy utility ed electronic retail.

Per ulteriori informazioni: 
Noesis Comunicazione: 
Cristina Barelli – 02 83105187 - cristina.barelli@noesis.net

Caricato il 12/05/2021

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