La startup innovativa ATHENA Green Solutions S.r.l. (Advanced TecHnologies for Enviromental and sustaiNable Applications, www.athenagreensolutions.com/), anche spin-off congiunto e non partecipato dell'Università degli Studi di Messina e del CNR, nasce il 27 novembre 2019, con la mission di operare nel settore delle tecnologie ambientali. Alla base dell'attività della società c'è l'idea imprenditoriale/brevetto ArgiNaRe (domanda nazionale presentata in data 19/12/2019, internazionale 12/2020 e un marchio comunitario registrato), che ha partecipato a diverse business competition locali, regionali e nazionali, conseguendo ottimi posizionamenti e ricevendo riconoscimenti e premi. La principale attività della società è quella di sviluppare, in linea con i principi dell'economia circolare, prodotti e tecnologie per la risoluzione di problematiche derivanti da attività, di origine naturale o antropica, ad alto impatto ambientale, con particolare riferimento all'inquinamento marino/costiero, industriale ed urbano in acqua/aria/suolo; tutto ciò anche a partire da materie di partenza green o materiali di scarto, come nel caso delle soluzioni innovative e sostenibili presenti nella linea di prodotti ArgiNaRe. Sempre nell’ambito dell’innovazione e della sostenibilità, la società offre anche supporto ad altre aziende o enti per lo sviluppo di prodotti PoC.

La forza dell'azienda risiede nell’approccio multidisciplinare del team di co-founder altamente scientifico, che permette di affrontare i diversi casi d’uso proposti, attraverso lo sviluppo di metodologie avanzate e scalabili in linea con le attuali strategie del Green Deal europeo, che mira a promuovere l'uso efficiente delle risorse passando a un'economia pulita e circolare e fermare i cambiamenti climatici, invertire la perdita di biodiversità, e soprattutto con l'ambizione di tagliare inquinamento dell'aria, del suolo e dell'acqua. La possibile ricaduta dell’attività dello spin-off risiede nella sua completa sostenibilità ed innovazione, con positivi aspetti sociali (crescita sociale che stimola l'economia; elevati livelli di produttività economica attraverso l'innovazione), ambientali (diminuzione del numero di morti per fauna marina e aviaria; Ripristino di habitat ed ecosistemi; Tutela salute) e finanziari (risparmio di energia e materie prime consumate durante l'intero processo produttivo), in accordo con ben 12 delle 17 SDO dell'Agenda 2030 dell’ONU.

I membri dello spin-off Innovativo, in particolare, sono ricercatori che lavorano nell’ambito della Chimica, Biologia, Scienze della terra, Fisica specializzati nel campo dei materiali funzionali, delle sintesi chimiche, della microbiologia fondamentale e applicata, nel recupero ambientale, e nello studio delle risorse marine in genere e che da tempo sono legati tra di loro da una consolidata collaborazione scientifica: 

- Maria Rosaria Plutino (Presidente CdA, Responsabile scientifico), primo ricercatore dell’Ist. per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati (ISMN-CNR) di Messina, si occupa della progettazione, sintesi e studio strutturale di nanomateriali e nanocompositi funzionali ibridi;

- Simone Cappello (Direttore Tecnico, Responsabile Marketing), ricercatore del CNR presso l’Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (IRBIM) di Messina, si occupa principalmente di microbiologia applicata;

- Giulia Rando (Direttore Informatico, Responsabile IT), è dottoranda del 36esimo ciclo di Scienze Chimiche presso UniMe, in particolare sta svolgendo un dottorato innovativo con caratterizzazione industriale sul progetto RESTART (Design and Development of SmaRt AdvancEd MaterialS and SusTainable Technologies for WAteR Treatment, tutor: Dott.ssa Maria Rosaria Plutino);

- Salvatore Magazù (Presidente Consiglio Scientifico), professore ordinario di Fisica sperimentale presso il Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra (MITF-UniMe), esperto di fisica applicata;

- Giuseppe Sabatino (Direttore Operativo, Responsabile Finanziario), tecnico laureato presso il Dip. di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra (MITF-UniMe), si occupa principalmente dell’individuazione e della caratterizzazione mineralogica di raw material argillosi.