Linda Laura Sabbadini

Linda Laura Sabbadini

Direttrice Centrale dell'Istat e Chair W20

Statistica italiana nota in particolare come pioniera europea delle statistiche per gli studi di genere.
Lavora all'ISTAT dal 1983 e dal 2000 ne è dirigente. Si è occupata in particolare di donne, benessere, povertà, discriminazioni, migranti, ambiente, equosostenibilità, volontariato.

All’Istat è stata direttrice centrale delle indagini su condizioni e qualità della vita dal 2001 al 2011, direttrice del dipartimento delle statistiche sociali e ambientali dal 2011 al 2016 e di nuovo direttrice centrale dal dicembre 2019.

Ha guidato il processo di rinnovamento delle statistiche sociali e di genere, dando visibilità nelle statistiche ufficiali a categorie quali donne, giovani, bambini, disabili, migranti, poveri, senzatetto, anziani, omosessuali e a fenomeni quali la violenza contro le donne, le discriminazioni per orientamento sessuale, la povertà, il bullismo, il mobbing e la corruzione.

Ha diretto il processo di costruzione degli indicatori del benessere equo e sostenibile oltre il PIL a livello nazionale, contribuendo anche al dibattito a livello internazionale presso conferenzere scientifiche di ONU, Eurostat e OCSE.

Ha partecipato alla Commissione Nazionale Parità in qualità di esperta ed è stata componente della Commissione povertà (CIES). È componente del Comitato scientifico dell'UPB Ufficio parlamentare del bilancio. Nel 2020 è stata nominata dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel comitato di esperti in materia economica e sociale coordinato da Victorio Colao. È stata responsabile di numerosi progetti di ricerca dell’Istat con università italiane e enti di ricerca nel campo dell’analisi sociale, di genere e nel campo della metodologia di indagine.

Nel 2015 è stata inserita nella pubblicazione sulle 100 Eccellenze Italiane.

Dal 2016 è editorialista de La Stampa, pubblicando contributi sulle disuguaglianze sociali, di genere, generazionali e territoriali.

Ha sempre combinato la sua attività scientifica con una intensa attività di cooperazione con l’associazionismo e il mondo delle ONG.

Dal 27 aprile 2020 è editorialista al quotidiano La Repubblica.

È autrice di più di 100 pubblicazioni scientifiche.