Pietro Labriola

Pietro Labriola

CEO TIM

Pietro Labriola (Altamura1º ottobre 1967) è un dirigente d'azienda italiano. È l’amministratore Delegato del Gruppo TIM dal 21 gennaio 2022.

Pietro Labriola ha conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Bari e successivamente un Master in Gestione dell’Innovazione e delle Tecnologie presso Tecnopolis, Parco Scientifico Tecnologico di Bari.

Labriola si inserisce nel settore delle tlc sin dai suoi esordi in carriera: dal 1993 al 1994 ha lavorato come assistente dell’amministratore delegato di France Telecom presso la sede di Milano.

Nel 1995 ha assunto il ruolo di responsabile Marketing di Cable & Wireless Italia, mentre nel 1996 è entrato in Infostrada S.p.A., in qualità di Responsabile del Business Development, dove è ritornato nel 1998 ricoprendo l’incarico di Direttore Marketing, dopo un’esperienza di un anno nella società di consulenza Boston Consulting Group

Pietro Labriola è entrato nel Gruppo TIM nel 2001, ricoprendo diversi incarichi di crescente responsabilità. Dopo il suo ingresso in qualità di Responsabile Marketing del Fisso è stato nominato Direttore Marketing per i Servizi Fisso e Mobile nel 2005 e Amministratore Delegato di Matrix l’anno successivo, Responsabile di Domestic Fixed Services nel 2007 e Direttore della Business Unit per il segmento aziende per i servizi di telefonia fissa, mobile e ICT nel 2009.

Nel 2013 ha assunto la responsabilità della funzione Business Transformation & Quality. Dal 2015 ha guidato TIM in Brasile prima in qualità Chief Operating Officer e dal 2019 come Amministratore Delegato, supportandone la crescita e consolidando il percorso di sviluppo anche grazie all’acquisizione di Oi, la terza più grande società di telecomunicazioni in America Latina, e delle licenze 5G.

Dal 21 gennaio 2022 è amministratore delegato del Gruppo TIM, dopo la sua nomina a Direttore Generale del 26 novembre 2021. Labriola è anche membro del board di GSMA, l'associazione che riunisce gli operatori di rete mobile di tutto il mondo, e del Consiglio Generale di Confindustria.