Daniele Nannuzzi è un direttore della fotografia italiano, è stato presidente, dal 2012, dell’Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica (A.I.C.). 

A metà degli anni Settanta debutta come autore della fotografia, orientandosi prevalentemente su produzioni di carattere internazionale. Lavora con diversi registi: da Alejandro Jodorowsky a Tinto Brass ma è fondamentale il suo incontro con Franco Zeffirelli, per il quale firma la cinematografia di film e opere come Il giovane Toscanini (1988), Cavalleria rusticana (1982) e Pagliacci (1982, vincitori di due Emmy Award), di documentari come 12 registi per 12 città – episodio “Firenze” (1989) e Omaggio a Roma. Zeffirelli gli affida inoltre la regia e la cinematografia della seconda unità dei film Gesù di Nazareth (1977) e Un tè con Mussolini (1999). Oltre al David di Donatello e al Globo d'oro alla miglior fotografia per El Alamein - La linea del fuoco, grazie alla sua collaborazione con Enzo Monteleone, Daniele Nannuzzi ha vinto numerosi altri premi, tra cui l’Ace Award per la fotografia di Io e il Duce (1985) di Alberto Negrin e una nomination agli Emmy Award per la fotografia di La primavera di Michelangelo (1990) di Jerry London.