Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli

Luiss: un ecosistema di innovazione della (e nella) formazione

Luiss: un ecosistema di innovazione della (e nella) formazione

 

  • La cattedra “Maire Tecnimont” in Open Innovation & Sustainability tenuta dal padre fondatore della materia, il Professor Henry Chesbrough
  • Oltre 130 idee di impresa lanciate e 1.800 posti di lavoro creati nell’ambito dell’acceleratore Luiss Enlabs e 14 start-up nel portfolio dell’investment club Luiss Alumni 4 Growth
  • Le innovative scuole di coding 42 Roma Luiss e 42 Firenze Luiss

 

Le fondamenta per il primo SIOS (Startup Italia Open Summit) a Roma vengono da lontano. Partono da un percorso comune avviato da Luiss e StartupItalia per raccontare l’ecosistema di innovazione della e nella formazione che caratterizza l’identità dell’Ateneo intitolato a Guido Carli.

Un posizionamento rafforzato dalla presenza del Professor Henry Chesbrough, economista e primo studioso a promuovere il paradigma dell'innovazione aperta, come Professore straordinario in “Open Innovation and Sustainability” grazie alla cattedra finanziata da Maire Tecnimont. Questa collaborazione consolida il ruolo dell'Ateneo come centro di eccellenza per l’Open Innovation, dando continuità a percorsi formativi e di ricerca applicata, con un’attenzione particolare anche alla sostenibilità.

Sul fronte start-up, è attivo l’acceleratore Luiss Enlabs, con sede nell’Hub della Stazione Termini, primo esempio in Italia in cui un’università, un incubatore certificato e un venture capital (LVenture Group) collaborano a livello nazionale e internazionale per promuovere l’imprenditorialità nel settore tech. Dal 2013, sono state oltre 130 le idee di impresa avviate con successo, creando 1.800 nuovi posti di lavoro.

L’ecosistema delle start-up Luiss-related, inoltre, è sostenuto dall’investment club LA4G - Luiss Alumni 4 Growth, di cui fanno parte, tra gli altri, alcuni Top Alumni come Riccardo Zacconi e Luca Maestri, all’interno del board presieduto da Emma Marcegaglia. Nato nel 2019, LA4G fornisce supporto alle start- up nella fase post-seed e pre-venture con l’obiettivo di investire in progetti di sostegno a giovani talenti provenienti da aree e contesti sociali svantaggiati. Ad oggi, conta un network di 94 Alumni Luiss, oltre a 5 corporate club member e partner: AAA – Novartis, Angelini Holding, Aptafin S.p.a., Maire Investments e Neva Finventures SGR, NetInsurance. Le start-up in portfolio sono 14, di cui 2 in fase di exit.

La Luiss ha poi portato in Italia il modello formativo ‘disruptive’ della francese “Ecole 42”, scuola di coding rivolta ai talenti digitali. Nel 2020, ha aperto le porte, presso l’Hub di LVenture a Termini, 42 Roma Luiss, seguita da 42 Firenze Luiss by FCRF, inaugurata a febbraio 2021 nel capoluogo toscano, presso l’antico Granaio dei Medici, grazie all’impegno della Fondazione CR di Firenze (FCRF). In 42 non ci sono professori, né lezioni o classi, non si pagano rette e non servono titoli di studio. La selezione si basa solo sul merito e non è necessaria una conoscenza pregressa del coding. I ragazzi del primo anno della 42 Roma Luiss hanno già terminato il loro percorso e lavorano presso aziende di sviluppo informatico, cybersecurity e intelligenza artificiale. Il tasso di employability per gli studenti che hanno completato il corso è del 100%.

A completare l’approccio innovativo nella didattica, infine, l’Ateneo ha lanciato, lo scorso settembre, le lauree magistrali digitali in “Marketing” e “Strategic Management”. Due percorsi flessibili e versatili, interamente erogati in lingua inglese, per andare incontro alle esigenze che caratterizzano il contesto di apprendimento e di lavoro dell’oggi e del domani.

Uploaded on 27/06/2023