Chi Odia Paga

UNA BUONA CAUSA L'INIZIATIVA VOLUTA DA CHI ODIA PAGA PER CREARE LA RETE DEL BENE

Chi Odia Paga (COP) lancia  la call for ideas “Una Buona Causarivolta a tutte le associazioni italiane con l’obiettivo di stimolare la creazione e lo sviluppo di iniziative di prevenzione, sensibilizzazione ed educazione per contrastare l’odio online su tutto il territorio nazionale.

In una prima fase le associazioni candidano il loro progetto compilando il form online caricandolo direttamento sul sito ufficiale di Chi Odia Paga dove, poi, verrà reso visibile al pubblico insieme a tutti gli altri partecipanti fino al termine della call. Ogni soggetto promotore potrà condividere l’iniziativa con il suo network così da raccogliere voti per la propria iniziativa direttamente sulla piattaforma. Il progetto più votato dagli utenti della Rete potrà avviare la campagna di crowdfunding per un mese di tempo, l'obiettivo minimo è quello di poter coinvolgere quante più persone possibili raccogliendo, attraverso le donazioni, 5.000 euro. Al raggiungimento del primo obiettivo di raccolta, un matching grant di altri 5.000 euro verrà garantito da un’azienda partner,  La somma raccolta attraverso il crowdfunding di Chi Odia Paga insieme al matching grant, sarà devoluta integralmente all’associazione per supportare il progetto proposto mentre l’ulteriore donazione del partner corporate permetterà a Chi Odia Paga di garantire l’accesso gratuito a tutti i propri servizi fino ad esaurimento del budget messo a disposizione dalle aziende.

La prima azienda che ha deciso di finanziare “Una Buona Causa” è proprio Nuvolab, il venture accelerator da cui nasce Chi Odia Paga che contribuisce, da anni, allo sviluppo imprenditoriale del Paese dando consulenza per l’innovazione e accelerazione di startup. Grazie a “Una Buona Causa” saranno coperte tutte le fasi necessarie a combattere l’odio online: educazione e prevenzione grazie all’impegno dell’associazione vincitrice; difesa tecnica e stragiudiziale alle vittime i di odio online grazie a Chi Odia Paga.

Chi Odia Paga quindi crea un sistema virtuoso in grado di coinvolgere realtà imprenditoriali e società civile che si uniscono in una rete del bene che porta sostegno alle tante associazioni del terzo settore e del volontariato presenti sul territorio nazionale senza dimenticare l'obiettivo principale: dare supporto a chi subisce attacchi di odio online ricordando che la Rete deve tornare a essere luogo di dialogo e confronto, non di violenza.

Caricato il 24/09/2020

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