Due giorni di Festival della lingua araba in Università Cattolica

Due giorni di Festival della lingua araba in Università Cattolica

Musica, cinema, poesia arabi sono strumenti di conoscenza del mondo arabo-islamico. In largo Gemelli a Milano torna, per la seconda edizione, il Festival della lingua araba il 4 e 5 marzo con un convegno, un concerto, uno spettacolo teatrale e l’anteprima italiana del film Hassan e Marcus con Omar Sharif

Milano, 2 marzo 2016 - Arrivato alla sua seconda edizione, l’evento in programma il 4 e 5 marzo sarà uno spazio di incontro tra musulmani dei paesi arabi, residenti in Europa ed europei. Al centro della riflessione saranno principalmente due temi: la creatività della donna araba negli ambiti artistico, teatrale, letterario, musicale e scientifico e la riforma religiosa nella modernità.

A questo convegno internazionale, promosso dalla facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere e dal Servizio linguistico di Ateneo (SeLDA) dell’Università Cattolica in collaborazione con il Consolato Generale Egiziano, parteciperanno relatori provenienti da 11 nazioni.

Il Festival della lingua araba intende offrire uno spazio di incontro per la conoscenza del patrimonio culturale e artistico del mondo arabo nella ricchezza della sua varietà espressiva: cultura, filosofia, religione, narrativa, poesia, musica, teatro, danza, cinema, arte calligrafica. Inoltre una particolare attenzione sarà dedicata all’insegnamento dell’arabo a non arabofoni quale strumento di incontro e di creazione di opportunità sociali, civili ed economiche.

In Università Cattolica è sempre in crescita il numero degli studenti interessati alla conoscenza della lingua araba e della cultura dei paesi arabi con un costante incremento degli iscritti - ad oggi più di 600 - sia ai corsi curricolari della facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, sia ai corsi extracurricolari del SeLDA.

Venerdì 4 marzo l’evento si aprirà con la prolusione del Prof. Taϊeb Baccouche (già Ministro degli Esteri tunisino) sul rapporto fra lingua araba e diritti umani.

Seguirà l’inaugurazione della mostra di arte calligrafica arabo-islamica "Holy Words for Peace" dell'artista Shamira Minozzi.

Nel pomeriggio i lavori continueranno con una prima sessione di interventi sull'arabo lingua dell'arte narrativa, della poesia e del teatro (Saeed Alwakeel, Università di Ayn Shams, il Cairo, Montasser al-Qaffash, AUC in Cairo, Nabil Al Lao, Istituto Superiore della Musica, Damasco, Amany Fouad, Accademia delle Arti, il Cairo).

Seguiranno letture di poesia araba da parte di poeti arabofoni contemporanei e, in serata, lo spettacolo teatrale “Resurrection” della regista teatrale, attrice e scrittrice egiziana Nora Amin.

Il Convegno proseguirà sabato 5 marzo con una seconda sessione di interventi su lingua araba, rinnovamento del discorso religioso e modernità (Salah Fadl, Università di Ayn Shams, il Cairo, Mohammed Berrada, Università di Rabat, Ida Zilio Grandi, Università Ca' Foscari, Venezia, Wael Farouq, Università Cattolica del Sacro Cuore). La terza sessione, nel pomeriggio, sarà dedicata all'insegnamento della lingua araba nel contesto internazionale (Khairy Douma, Università del Cairo, Iman Mersal, University of Alberta, Arslani Mevludi, Istituto islamico Ahmed Smajlovic di Zagabria, Hanan Ablahad, PISAI, Roma, Simone Sibilio, IULM, Milano, Elisa Ferrero, Università Cattolica).

Seguiranno la proiezione del film “Hassan e Marcus” sottotitolato in italiano, in memoria dell’attore Omar Sharif e alla sera un concerto di musica araba classica con l'orchestra dell’Opera House del Cairo.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. E’ possibile consultare il programma dell’evento e leggere un’intervista al Prof. Farouq sul magazine online dell’ateneo.

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Caricato il 02/03/2016