Università Cattolica del Sacro Cuore

Nuovi quiz per conseguire la patente di guida dal 1° giugno. Avviata la collaborazione con la Cattolica

Nuovi quiz per conseguire la patente di guida dal 1° giugno.
Avviata la collaborazione con la Cattolica

Giovedì 4 febbraio l’Unità di ricerca in Psicologia del traffico dell’ateneo presenta una due giorni di studio sul futuro della sicurezza, della sostenibilità e della cittadinanza, e un concorso aperto a tutti.

Milano, 2 febbraio 2016 - La formazione di una mobilità responsabile è al centro di un dibattito in Università Cattolica, promosso dall’Unità di ricerca in Psicologia del traffico, che verrà aperto giovedì 4 febbraio per presentare una due giorni di approfondimento nel mese di giugno.

In gioco sono prima di tutto la formazione alla sicurezza: la strada è ancora purtroppo uno dei principali fattori di mortalità. Nel 2014 in Italia si sono verificati 177.031 incidenti stradali, con la morte di 3.381 persone e il ferimento di altre 251.147 e per il 90% dei casi responsabile è il fattore umano (distrazione, velocità, ...).

In secondo luogo è prioritaria la formazione ad una mobilità sostenibile per la salvaguardia del benessere e della qualità della vita dei cittadini.  E’ una sfida che si pone alla politica ma anche alla società civile e alle istituzioni formative e a quelle di ricerca.

Nella formazione alla sicurezza il Ministero dei Trasporti ha approvato due provvedimenti nuovi relativi alla sicurezza stradale che hanno visto la collaborazione tecnica e scientifica con l’Unità di ricerca in Psicologia del Traffico dell’Università Cattolica.

Il primo prevede che a partire dal 1° giugno 2016 il database dei questionari per il conseguimento delle patenti di guida sia integrato da un corpus di quiz sui temi della percezione, dell’attenzione, della memoria, della valutazione dei rischi, dei tempi di reazione e della propensione responsabile al rispetto della norma, che l’Unità di ricerca ha contribuito a redigere. Il nuovo corpus di quiz, inserito negli esami per la patente di guida B con il  Prot. 1368/8.7.6  firmato dal direttore generale della Motorizzazione il 21.1. 2016,  segna un importante passo in avanti per la formazione globale dei  conducenti.

Il secondo provvedimento stabilisce che una parte della formazione dei guidatori che devono conseguire la Carta di Qualificazione del Conducente professionale sia curata dallo psicologo del traffico.

All’approfondimento di questi temi e al potenziamento di circuiti virtuosi di collaborazione tra ricerca e istituzioni sarà dedicato un convegno che si terrà presso l’Università Cattolica di Milano nelle giornate del 16 e 17 giugno 2016, dal titolo “Move the future. Le direzioni della formazione per la sicurezza, la sostenibilità e la cittadinanza”.  

Giovedì 4 febbraio nell’aula Maria Immacolata in largo Gemelli 1 dalle 14.30 alle 16 si terrà la presentazione del convegno con la partecipazione degli organizzatori e alcuni tra i relatori. Questa sarà l’occasione per presentare cinque aree emergenti sul versante della formazione alla sicurezza, che richiedono la collaborazione tra ricerca, istituzioni e operatori del settore. 

 

  1. Simulatori, game, APP: strumenti efficaci di formazione alla guida?

dott. Daniele Ruscio

  1. Formazione dei driver: al centro il fattore umano

dott. Federica Confalonieri

  1. Formare ad una Mobilità sostenibile: dall’eco guida alla mobilità senza auto?

dott. Federica Biassoni

  1. Rispetto delle norme e educazione alla legalità. Il ruolo della scuola e delle sanzioni

dott. Debora Lombardi

  1. Comunicazione della sicurezza: le campagne online e offline sulla sicurezza

dott. Carlo Alberto Meinero

Inoltre verrà presentato 4SAFE (For Safety). Concorso per strumenti multimediali e virtuali per la sicurezza istituito dall’Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico dell’Università Cattolica, aperto a partire da mercoledì 3 febbraio. L’obiettivo è dare visibilità ai migliori prodotti tecnologici (simulazioni, prodotti multimediali, APP, video games) per la formazione e la sicurezza stradale. Il concorso, dedicato alle tecnologie e ai progetti innovativi a forte rilevanza applicativa, offrirà numerosi spunti di interesse per tutte le realtà attente alle tematiche della sicurezza stradale e delle simulazioni virtuali. Per informazioni consultare il sito dell’Unità di ricerca in Psicologia del traffico.

 

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Caricato il 02/02/2016

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