Demandware

MODA: LA VETRINA È SEMPRE PIÙ MOBILE

La Shopping Index di Demandware rileva che, nell’acquisto di Moda, Beauty, Food e Arredamento, ai tablet e ai computer i consumatori di tutto il mondo preferiscono gli smartphone.

 

MODA: LA VETRINA È SEMPRE PIÙ MOBILE

A livello globale, i cellulari generano il 94% dell'aumento del traffico su base annua, il 74% dell'aumento della creazione del carrello e il 47% della crescita dell'ordine. L’esperienza d’acquisto è sempre più suddivisa tra i vari dispositivi: si sceglie dallo smartphone e si conclude l’ordine da pc/tablet (ancora responsabili del 65% del totale ordini). 

In Italia, secondo i dati presentati oggi dall’Osservatorio B2c Netcomm-Politecnico di Milano, il comparto con la più alta penetrazione delle vendite da smartphone sul totale vendite eCommmerce è proprio l’Abbigliamento, con circa il 18% del transato e la spesa media nei settori Abbigliamento e Beauty è cresciuta rispettivamente del 18% e del 64%, mentre complessivamente l’ecommerce nel nostro Paese nel 2015 crescerà del 16%.  A questo link è possibile consultare li dati dell'intera ricerca

Dal 15 ottobre il cloud commerce di Demandware disponibile anche per i brand italiani di quelle che in inglese sono le “3 F” dello stile italiano nel mondo:  Fashion, Food, Forniture.

Info sull’evento di presentazione a questo link

#Demandware4ITstyle

Milano, 19 ottobre 2015 -- In occasione della presentazione dei dati dell’Osservatorio B2c Netcomm-Politecnico di Milano, Demandware®, azienda leader (globale) nelle soluzioni cloud commerce per le imprese, presenta in Italia i risultati del suo Shopping Index che ad oggi misura i comportanenti di acquisto degli oltre 200 milioni di clienti che navigano negli oltre 1300 siti dei 300 clienti che si servono della sua piattaforma Cloud. I dati, a cadenza trimestrale, si riferiscono al secondo trimestre 2015 e ad oggi non comprendono l’Italia, visto che la società ha annunciato la sua apertura nel nostro Paese solo il 15 ottobre scorso. 

In questo link una breve video intervista a Elana Anderson, SVP Worldwide Marketing di Demandware in Italia per l’evento di presentazione che illustra lo Shopping Index

L'ultima edizione dello Shopping Index realizzato da Demandware mostra che l'attraction del cliente che misura il volume di visite ai siti monitorati è aumentata del 18% nel secondo trimestre del 2015 rispetto al secondo trimestre del 2014, e ha guidato l'84% della crescita del commercio digitale, misurata sui 49 paesi per i quali lavora attualmente con la propria piattaforma.

Inoltre, la spesa del cliente, che combina la frequenza della visita del sito, il tasso di conversione e il valore medio dell'ordine (AOV), è cresciuta del 4% nel secondo trimestre del 2015 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e ha portato a +16% di crescita. La combinazione della spesa del cliente con la shopping attraction ha prodotto un +31% nella Shopping Index di Demandware.

 

Dati italiani:

L’Italia in questo caso mostra una propensione alla spesa perfettamente in media col resto del mondo: dai dati dell’ultimo Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano emerge, infatti, che la spesa media nei settori Abbigliamento e Beauty è cresciuta rispettivamente del 18% e dell’64%, mentre complessivamente l’ecommerce nel nostro Paese nel 2015 crescerà del 16%. In Italia il comparto con la più alta penetrazione delle vendite da smartphone sul totale vendite eCommerce è proprio l’Abbigliamento, con circa il 18% del transato. In Italia, come emerge dall’Osservatorio eCommerce B2C, il mobile commerce cresce a ritmi più elevati: rispetto al 2014 registra un +66% di vendite via mobile, ma la penetrazione all’interno dell’intero mercato eCommerce è stimata al 22%

 

Anche l’ultima indagine NetRetail, promossa da Netcomm presentata oggi, per analizzare i comportamenti dei consumatori italiani rileva che sono oltre 21 milioni gli italiani che almeno una volta nella loro vita hanno comprato online un bene e servizio, e quasi 17 milioni quelli che hanno effettuato un atto d’acquisto negli ultimi 3 mesi. Il segmento che genera il 90% degli acquisti, tuttavia, è di dimensioni più contenute ed è composto dagli 11 milioni di eShopper abituali.  

Iniziare locale per diventare globale

L'analisi dei dati di Demandware mostra un miglioramento nel comportamento del consumatore che naviga, crea il proprio carrello e fa acquisti tramite smartphone. A livello globale, i cellulari rappresentano il 94% dell'aumento del traffico su base annua, il 74% dell'aumento della creazione del carrello e il 47% della crescita dell'ordine.

“Demandware sta consigliando ai retailer che è indispensabile per i brand integrare senza soluzione di continuità i device mobili all'interno delle proprie strategie di crescita globale, ma le preferenze e i comportamenti locali devono essere tenuti in considerazione quando sbarcano su nuovi mercati”  ha dichiarato Rick Kenney, Industry Principal di Demandware.

I carrelli online sono pieni

Rispetto al passato i clienti creano anche più carrelli. A livello globale la creazione dei carrelli ha registrato un incremento del 26% su base annua. I cellulari sono i primi conduttori di questa tendenza, con +15% di clienti su base annua che aggiungono un articolo al carrello via smartphone. Con le loro liste dei desideri a portata di touch, i clienti possono accedere ai prodotti salvati in qualunque momento essi desiderino. Ciò significa che i retailer hanno la possibilità di trasformare i precedenti momenti di inattività in un tempo per i clienti per effettuare un acquisto spontaneo dal loro carrello.

 

Ulteriori risultati di ricerca globali

  • Troppi device incidono sui tablet – L'ubiquità del cellulare ha portato a una riduzione dell'utilizzo del tablet. La percentuale di traffico e degli ordini da tablet sono calati su base annua rispettivamente del 10% e 2%.
  • Emerge uno schema di incrocio di device – Sempre più spesso l'esperienza del cliente comincia dallo smartphone e termina con il computer. La navigazione tramite mobile ha rappresentato il +94% di traffico su base annua, mentre il 65% di tutti gli ordini di digital commerce avvengono ancora tramite computer.
  • La battaglia dei sistemi operativi – Prendendo in esame tablet e smartphone, si nota come iOS batta Android. Osservando i singoli telefoni, però, la differenza si fa più sottile – rispetto ad Android iOS rappresenta appena il 15% in più in termini di percentuale di ordini e traffico. I dispositivi iOS forniscono solo un AOV leggermente superiore ad Android, 107 dollari a 96 dollari.
  • Casa dolce casa – I prodotti per la casa rappresentano la percentuale più alta di ordini via telefono (23% su scala globale). I marchi di benessere e cura della persona guidano la maggior parte del traffico via smartphone (46%), ma si tratta della minor quantità di ordini (17%). I marchi di abbigliamento attivi hanno visto un notevole incremento di ordini via telefono (+76%) su base annua.

 

“Ciò che emerge da questi dati trimestrali è l'inarrestabile spostamento verso la navigazione e l'acquisto tramite cellulare,” ha commentato Elana Anderson, SVP Worldwide Marketing di Demandware. “Man mano che ci avviciniamo alla stagione dello shopping, i retailer devono consentire la personalizzazione in ogni punto di contatto - sia su cellulare, on-line, in negozio o su una piattaforma sociale. I marchi vincenti decifreranno il codice per coinvolgere al meglio i clienti con il proprio device mobile attraverso contenuti altamente personalizzati e promozioni, in qualunque parte del mondo essi si trovano”.

 

I dati completi di Shopping Index del secondo trimestre 2015

http://demandware.it/shopping-index/

  

Demandware Shopping Index

Demandware Shopping Index misura la crescita del digital commerce ed è il prodotto di due attributi chiave che i consumatori visualizzano su siti che effettuano le transazioni sul Demandware Commerce Cloud - shopping attraction e shopper spend. L'indice rappresenta l'analisi di dati dello stesso sito nel corso del tempo e individua i dati comportamentali di oltre 200 milioni di clienti che transitano su questi siti. Demandware estrapola i dati dai siti di digital commerce che effettuano transazioni sul Demandware Commerce Cloud che erano live durante il secondo trimestre del 2015 e del 2014. L'indice e il corrispondente set di metriche chiave di commercio digitale saranno pubblicate con cadenza trimestrale.

Demandware

Demandware, azienda leader (globale) nelle soluzioni cloud commerce per le imprese, consente ai maggiori retailer mondiali di innovare costantemente nell’attuale contesto sempre più complesso e orientato al cliente. La piattaforma cloud aperta di Demandware offre importanti vantaggi, incluso un alto livello di innovazione continua, l’ecosistema LINK che riunisce e integra i migliori partner per ogni ambito di attività e le conoscenze acquisite da tutta la community per ottimizzare le esperienze dei clienti. Questi vantaggi consentono ai clienti di Demandware di diventare leader nei loro settori e di crescere più velocemente.

Per ulteriori informazioni, visitate il sito http://www.demandware.it

 

Ufficio stampa: Mirandola Comunicazione

www.mirandola.net

demandware@mirandola.net

Tel: 0524 574708

Twitter:@MirandolaCom

Sara Antonelli – Martina Mauro

sara@mirandola.net – martina.mauro@mirandola.net

Mob: +39 329 4858838 - +39 329 3978804


Tutte le notizie di Demandware disponibili anche su iPress

Caricato il 19/10/2015