de Kerckhove Derrick

de Kerckhove Derrick

Direttore Scientifico di Media Duemila e dell’Osservatorio TuttiMedia

Giornalista di Media Duemila, prima rivista di cultura digitale italiana.

Attività passate

Guru dell’era digitale, da allievo del grande maestro Marshall McLuhan (1983-2008) ha diretto il McLuhan Program in Culture & Technology di Toronto. È stato Professore Universitario nel Dipartimento di lingua francese all’Università di Toronto e docente presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Istruzione

De Kerckhove ha ricevuto il suo dottorato in filosofia (Ph.D), in Lingua e Letteratura Francese dall’Università di Toronto nel 1975 e un dottorato del terzo ciclo in Sociologia dell’Arte dall’Università di Tours (Francia) nel 1979.

È stato un associato del Centro per la Cultura e la Tecnologia dal 1972 al 1980 e ha lavorato con Marshall McLuhan per oltre 10 anni come traduttore, assistente e co-autore.

In Italia ha collaborato per dal 1983 al 1995 al bimestrale di comunicazione “Mass Media (rivista)”.

Teoria Intelligenza Connettiva

Richiamando la teoria delle Intelligenze Collettive di Pierre Levy, de Kerckhove l’ha aggiornata e adattata al contesto tecnologico delle reti, mirando alla connessione delle intelligenze quale approccio e incontro sinergico dei singoli soggetti per il raggiungimento di un obiettivo. Tale connettività si affianca e contemporaneamente si oppone all’idea di collettività proposta da Levy, aggiungendo a questa l’unità frammentata delle potenzialità degli elementi della rete. Non soltanto, quindi, la comunicabilità dei singoli elementi quale caratteristica fondamentale del nuovo medium, ma la possibilità offerta per la azione/creazione di un oggetto multimediale, un artefatto cognitivo.

Altri lavori

De Kerckhove ha offerto seminari di intelligenza connessa in tutto il mondo, e oggi offre un approccio innovativo alle aziende commerciali, ai governi e alle università per aiutare piccoli gruppi a pensare assieme in una via disciplinata ed efficace mentre utilizzano le tecnologie digitali. Allo stesso modo, ha contribuito all’architettura del software di Hypersession, un software collaborativo ora utilizzato da Emitting Media e utilizzato per varie situazioni educative.

Per diversi anni ha tenuto presso l’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli le lezioni per la cattedra di Sistemi e tecnologie per la comunicazione. Durante questo corso di studi ha avuto modo di sperimentare ulteriormente il software di Hypersession quale strumento di lavoro connettivo-collaborativo.

Come consulente dei media, per i suoi interessi culturali, e per le politiche relative, de Kerckhove ha partecipato alla preparazione per i piani del Padiglione Ontario all’Expo ’92 tenuto a Siviglia.

Bibliografia

  • La coscienza planetaria, in «Mass Media. Rivista bimestrale di comunicazione», VI, n. 1, 1987.
  • L’estetica dei media e la sensibilità spaziale, in «Mass Media. Rivista bimestrale di comunicazione», IX, n. 4, 1990.
  • Brainframes, trad. it a cura di B. Bassi, Brainframes: mente, tecnologia, mercato, Bologna, Baskerville, 1993, ISBN 88-8000-001-2.
  • Skin of culture, trad. it di M. Carbone, La pelle della cultura: un’indagine sulla nuova realtà elettronica, Genova, Costa & Nolan, 1996, ISBN 88-7648-254-7.
  • Connected Intelligence: the arrival of the web society, 1997, ISBN 1-895897-87-4
  • The architecture of intelligence, trad. it. di M. Palombo, L’ architettura dell’intelligenza, Torino, Testo & immagine, 2001, ISBN 88-8382-039-8.
  • Transpolitica: nuovi rapporti di potere e di sapere con Vincenzo Susca, Milano, Apogeo, 2008 ISBN 978-88-503-2730-0
  • Civilisation video-chretienne, trad. it di C. Peltier, La civilizzazione video-cristiana, Milano, Feltrinelli, 1995, ISBN 88-07-46002-5.