AIGAE Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche

Dal 23 Maggio al 3 Giugno le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche-Scoperto l’Eremo di Sant’Agostino

COMUNICATO STAMPA

DOMANI – La possibilità di vedere la Valle degli Eremi in Puglia. Lì c’è l’Eremo di Sant’Agostino che conserva ancora affreschi importanti.

De Pasquale: “Entreremo nella Valle degli Eremi dove si “nasconde” anche un gioiello sconosciuto del ‘500”.

DA DOMANI – IN TUTTA ITALIA

Più di 100 eventi in contemporanea per conoscere l’Italia : dal 23 Maggio al 3 Giugno le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche – TUTTI GLI EVENTI SONO GRATUITI

Camerlenghi (AIGAE): “Dal 23 Maggio al 3 Giugno, in tutta Italia più di 100 escursioni in contemporanea per le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. L’Italia della Biodiversità, l’Italia del Patrimonio Geologico, l’Italia dei sentieri perduti, l’Italia dei sentieri religiosi, l’Italia dei sentieri colpiti dal terremoto dove riporteremo i turisti. Forse pochi sanno che c’è la possibilità di vedere la foresta di un Santuario. C’è anche questo in Italia e la vedremo. Nel Lazio, Domenica 27 Maggio ci sarà addirittura l’Appia DAY. In Piemonte la più bella colonia di Peonie selvatiche”.

“C’è in Italia la Valle degli Eremi. Si trova in Puglia. Possiamo vederla domani in occasione delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Ed è proprio in questa Valle che si trova l’Eremo di Sant’Agostino. Nonostante i crolli quest’eremo ha conservato le strutture originarie architettoniche ma anche affreschi antichi in una delle due piccole cappelle. L’Eremo ci sbucherà all’improvviso, nel cuore della Valle”. Lo ha affermato Michele De Pasquale, Guida Ambientale Escursionistica, alla vigilia delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Più di 100 eventi in tutta Italia, ben 3500 guide pronte a raccontare le bellezze sconosciute.

“L’accesso occidentale al promontorio del Gargano si sviluppa attraverso la valle di Stignano. In questo posto, pochi sanno che si “nasconde” un gioiello del ‘500, una chiesa dedicata alla Madonna costruita su una preesistente cappella duecentesca. Il convento si sviluppa attorno a due chiostri – ha proseguito De Pasquale - il più piccolo dei quali, con un grazioso portico e loggia, accoglie un pozzo rinascimentale. Il territorio che dal convento di Stignano giunge fino all’antico sito di Castel Pagano è chiamato la valle degli Eremi”.

“Nella Valle degli Eremi troveremo numerosi eremitaggi medievali, molti dei quali furono frequentati sino alla metà del XVIII secolo. Ricavati da grotte e anfratti naturali, costruiti in muratura o, più frequentemente, caratterizzati da una struttura mista – ha continuato De Pasquale - erano abitati da monaci anacoreti e da eremiti in una vita di preghiera e ascesi solitaria. Sorti nei pressi di luoghi sacri e sul cammino per Monte Sant’Angelo, svolgevano anche una funzione di assistenza per i pellegrini e costituivano un’importante presenza culturale e religiosa per contadini e pastori che vivevano in quelle terre. Il più grande e importante fra tutti era l’eremo di S. Agostino (meta dell’escursione) che, nonostante i crolli avvenuti nel tempo, ancora conserva le originarie strutture architettoniche e resti di affreschi antichi in una delle due piccole cappelle”.

Domani in tutta Italia e fino al 3 Giugno si terranno le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche, volute e organizzate dall’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.

“Riporteremo turisti nell’Italia colpita dal sisma ma entreremo in centinaia di borghi ancora non visitati e conosciuti, cammineremo da Nord al Sud e viceversa per andare alla scoperta di sentieri meravigliosi. E ancora panorami, la ricchezza geologica del Paese – ha affermato Filippo Camerlenghi, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE - siti archeologici e monumenti in borghi fantasma o all’interno di Parchi di notevole bellezza. Invitiamo tutti a vedere l’Italia, terzo Paese al mondo per numero di Geoparchi Unesco, prima Nazione per biodiversità dove il Turismo Ambientale registra ogni anno un trend sempre in crescita almeno del 3%”. Siamo, dunque alla vigilia della grande kermesse, giunta alla Terza Edizione e che lo scorso anno fece registrare il boom di partecipazioni.

“AIGAE in collaborazione diretta con Legambiente – ha continuato Camerlenghi – promuoverà l’Italia e lo farà ancora una volta con le Giornate Nazionali delle Guide. Inizieremo il 23 Maggio in occasione della Giornata mondiale della Sostenibilità e termineremo il 3 Giugno con la Giornata Nazionale dei Piccoli Borghi, organizzata da Legambiente. Una grande kermesse che,vedrà impegnate gratuitamente le 3500 guide AIGAE su tutto il territorio nazionale che durerà, dunque, ben 10 giorni e che si svolgerà anche nell’ambito della Primavera della Mobilità Dolce indetta da A.Mo.Do. L’Alleanza per la Mobilità Dolce (A.Mo.Do.) che vede insieme tutte quelle realtà impegnate nella promozione del territorio, nasce dal desiderio delle più importanti Associazioni Nazionali di far emergere una visione unitaria della mobilità sostenibile. Ad esempio si potrà addirittura compiere una bellissima escursione lungo valli e versanti, grazie a trenini storici e alle linee ferroviarie turistiche, raggiungendo borghi, ammirando la nostra cultura e le nostre tradizioni”

Sarà l’Italia dei sentieri sconosciuti e i borghi sconosciuti

“Vedremo l’Italia dei sentieri che una volta univano borghi e paesini. In Piemonte, un tempo antichi sentieri riunivano in un’unica comunità la gente dei borghi di Pratolungo e Sottovalle, in provincia di Alessandria. Ma oggi come saranno questi sentieri? Noi li seguiremo ed entreremo nei due borghi. E ancora in Emilia-Romagna, saremo sulle tracce dei frutti perduti, alla scoperta di ambienti che rappresentano i principali caratteri della pedecollina bolognese, sulle tracce di prodotti che non esistono più. In Abruzzo affascinante escursione naturalistica sul versante orientale della Majella in un ambiente estremamente selvaggio e panoramico, dove osserveremo il camoscio d’Abruzzo e la coppia di aquile reali che nidifica in zona. La vedremo. In Basilicata a Melfi, passeggiata lungo le mura della città e i mulini ad acqua per scoprire le bellezze di questi luoghi. Poi costeggeremo la fiumara “Melfia” - ha concluso Camerlenghi - da cui prende il nome la città per raggiungere il centro abitato e passeggiare sulle mura della porta Calcinaia e da qui raggiungere il Castello. E ancora in Emilia-Romagna, a Castel Raniero con un’escursione adatta a tutti per conoscere la bellezza naturale dell’Olmatello, delle Fonti di San Cristoforo, dei calanchi della Pideura e del paesaggio rurale delle prime colline faentine a pochi passi dalla città”.

NEL LAZIO - L’APPIA DAY DOMENICA 27 MAGGIO – PER FAMIGLIE

Sarà l’Italia dei sentieri. Nel Lazio, Domenica 27 Maggio, l’Appia Day, un percorso sul tratto di Via Francigena del Sud che da Itri direzione Fondi, porterà alla scoperta della Regina Viarum nel territorio del Parco dei Monti Aurunci. L’evento si svolgerà sul tratto di Appia antica nel territorio di Itri e ricalcherà il tratto di via Francigena del Sud da Itri fino all’area picnic del parco dei monti Aurunci in Fondi. Questo percorso rientrerà nella “Decima Giornata Nazionale dei cammini francigeni”.

È l’Italia delle bellezze dietro casa, quella che dobbiamo conoscere meglio.

Per Interviste :

Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale AIGAE – tel 392 5967459.

Caricato il 21/05/2018